Recupero dei Castelli di Cannero, il progetto non si ferma
La fortezza borromea sul Lago Maggiore riaprà nel 2022
A un anno dalla presentazione ufficiale del progetto di recupero dei Castelli di Cannero procedono a buon ritmo i lavori di restauro della fortezza.
‘’Ad oggi – spiega l’ufficio stampa di Terre Borromeo, il circuito che comprende i beni aperti al pubblico della famiglia Borromeo – l’intervento si è concentrato nell’ala nord del castello, nella Corte Vitaliana e nella Corte Malpaga permettendo il consolidamento e il reintegro delle superfici murarie dell’area. Per questo tipo di restauro sono state utilizzate malte con cromie e granulometria studiate per ricreare un effetto il più possibile fedele a quello originario. Il progetto che riporterà in vita come museo interattivo i Castelli di Cannero è nato da un’accurata indagine archeologica e da una ricerca d’archivio avviate nel 2016’’.
Nonostante i disagi del confinamento causato dal covid-19, i tempi previsti per la realizzazione dei lavori rimangono invariati. ”L’obiettivo – aggiungono a Terre Borromee – è aprire entro il 2022 questo luogo culturale innovativo e multimediale per generare nuovo interesse verso la destinazione del Lago Maggiore che comprende anche le Isole Borromee, Parco Pallavicino, la Rocca di Angera e gli altri siti turistici della zona”.
Alla Rocca di Angera l’arte incantata delle “Fantastic Utopias”
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