Il problema del freddo alle scuole Bassetti di Sesto Calende, che come confermato da genitori e amministrazione comunale adesso risulta fortunatamente risolto, fa ritornare la lista di minoranza Sesto2030 su un tema più volte proposto e invocato: i tavoli per l’edilizia scolastici.

«Ci auguriamo che la regolazione delle temperature terrà conto del ponte di lunedì e della festività di martedì, di modo che al rientro, il 9, i ragazzi e gli insegnanti non debbano di nuovo avere freddo – commenta in una nota la lista, a conoscenza della problematica informata dalla rappresentante dei genitori -. Questa segnalazione ci ha permesso di ripensare al tavolo per l’edilizia, al momento accantonato (Dopo l’impegno votato dal consiglio comunale all’unanimità lo scorso maggio, ndr)».

«Ci pare, infatti, che la scuola non sia al centro dell’attenzione della politica troppo spesso, ma è necessario che i nostri figli si sentano “accolti” nelle scuole: in un ambiente sicuro, caldo e gradevole dove stare. È ingiusto che loro e il personale, debbano “soffrire” disservizi durante la loro permanenza in quella che in fondo è la loro “seconda casa».

Questa la proposta del gruppo che chiede maggiore programmazione e metodo: «Proporremo, infatti, di riprenderlo, dandogli un taglio diverso, ossia riprendendo in mano le situazioni strutturali e manutentive di ogni singolo plesso, non dimenticando le segnalazioni del Responsabile della Sicurezza ancora non del tutto soddisfatte, per chiedere all’Amministrazione di programmare tutto quanto serve in collaborazione con la Scuola e magari anche con le Associazioni dei Genitori, che si sono sempre mostrate disponibili con le attività di “adottiamo la scuola”».

Toccato anche il tema della mensa, tra le problematiche segnalate: «Anche abbiamo pensato ad una proposta che riguardi il metodo, affinché ogni segnalazione fatta possa trovare un percorso efficiente di comunicazione ed efficace nella sua risoluzione – continua la lista -. Presenteremo tale proposta proprio alla commissione mensa, alla quale non possiamo partecipare direttamente in quanto prevede solo un rappresentante delle minoranze – ma troveremo il modo di far arrivare la nostra proposta sul tavolo».

«Le lamentele sulla mensa ed anche sul riscaldamento, infatti, sono ricorrenti, di anno in anno – conclude il gruppo rappresentato in consiglio da Alessandra Malini e Simone Danzo -. Questo significa che non si tratta solo di questioni circoscritte nel tempo ma che il problema è più profondo – per questo abbiamo deciso di avere un approccio costruttivo e propositivo, così come abbiamo fatto per i tavoli di lavoro di supporto alla Scuola, che ora hanno trovato concretezza proprio da parte di quest’ultima, e a quanto pare anche da parte dell’Amministrazione, che sembra essersi impegnata a dar seguito al nostro lavoro».