Hotel Meina rivive nel Libroforum alla Biblioteca Negroni di Novara
Gli appuntamenti dedicati alla Memoria saranno trasmessi in streaming nei pomeriggi di giovedì 21 e 28. Maria Adele Garavaglia racconta l’Olocausto sul Lago Maggiore a partire da Hotel Meina dello storico e giornalista Marco Nozza
La tragedia della strage all’Hotel Meina rivive nel Libroforum alla Biblioteca Negroni di Novara con un doppio appuntamento del “giovedì letterario”. Giovedì 21 gennaio, alle 16, la rassegna online “Pagine di Memoria” continua con la riflessione dedicata al tema della Shoah con l’appuntamento del libroforum di Maria Adele Garavaglia su “Hotel Meina” di Marco Nozza (il Saggiatore) visibile sugli account social del Centro Novarese di Studi Letterari.
Non pianure percorse da vagoni blindati o campi di sterminio dal nome feroce, ma Stresa, Baveno, Meina e Arona, le cittadine della sponda piemontese del Lago Maggiore. È qui che nel settembre 1943 avvenne l’Olocausto del Lago Maggiore, quando una colonia di ebrei sfollati dalle città lombarde dovette assistere all’arrivo di una divisione di SS, le Schutzstaffel naziste.
«In “Hotel Meina” – spiegano gli organizzatori della biblioteca – Marco Nozza racconta le reazioni di quegli uomini, fiduciosi di quella cittadinanza anagrafica italiana che li aveva umiliati, ma non violentati. Anche quando il lago comincia a restituire cadaveri, la vita sociale della colonia prosegue con cieca ostinazione, rifiutando di credere che la caccia ai civili sia la prima preoccupazione di soldati incalzati dalle forze alleate. E cinquantaquattro persone trovano la morte».
Gli appuntamenti proseguiranno la settimana seguente, giovedì 28, ore 18, con l’incontro “La Shoah raccontata ai più giovani” a cura dell’Istituto Storico Fornara. In dialogo con Elena Mastretta, Antinio Ferrera presenterà il libro “La guerra di Becky: l’Olocausto del Lago Maggiore”, edito da Le Rane.
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