Il futuro della navigazione sul Maggiore è ibrido, inaugurato il nuovo battello Topazio
Batterie elettriche, emissioni ridotte e duecento persone a bordo. La nuova imbarcazione della Navigazione Laghi prende il nome di una pietra preziosa e può fregiarsi della classificazione d’eccellenza “Green plus”
È ibrido il futuro sul Lago Maggiore. Inaugurato questa mattina, venerdì 16 aprile, la “Topazio”, il primo battello ibrido della Navigazione Laghi. Lunga trenta metri per sette di larghezza, l’imbarcazione offre più di duecento posti guardando a turismo e a futuro sostenibile grazie soprattutto alle batterie elettriche in grado per ridurre le emissioni e viaggiare sul lago in maniera silenziosa (a bordo l’impressione è quella di essere su una barca a vela) e veloce, dagli 8 nodi in full-electric fino a un massimo di 12.
Prima dell’inaugurale crociera sulle acque del Verbano, da cui è sempre bellissimo osservare le meraviglie come la Rocca di Angera o il Sancarlone, benedizione di rito, taglio del nastro al porto di Arona e una piccola conferenza stampa di presentazione a bordo di un’altra piccola gemma, il Piemonte, ovvero la più “anziana” delle navi nella flotta della Navigazione, costruita nel 1904. Passato, presente e futuro si specchiano così dalle plance e dai ponti di comando dei due battelli più distanti a livello cronologico, ma che tuttavia condividono lo spirito e la tradizione del lago.
«La Topazio è un nostro grande motivo d’orgoglio – ha dichiarato il gestore governativo Renato Poletti -. Si tratta infatti della prima motonave a propulsione ecosostenibile in servizio sulle acque interne italiane per il trasporto di pubblico».
Come spiegato dall’ingegnere Paolo Mazzuchelli, direttore tecnico del progetto, la realizzazione della Topazio, la novantottesima nave della Navigazione, è durato quasi sei anni totali, considerando anche la progettazione: «Il nome della nave deriva dalla pietra preziosa e dal suo colore il giallo, simbolo di vita e di luce, quella che ci servirà per uscire dal periodo della Pandemia» ha dichiarato l’ingegnere che ha “svelato” un importante riconoscimento d’eccellenza, la dotazione della classe “Green plus”: «Una dimostrazione e un primo segnale di quanto possiamo fare per il futuro».
«Quella di oggi non è solo la festa del Lago Maggiore, ma di tutti i laghi, come dimostrato dalla presenza delle direzioni di altre navigazioni – ha sottolineato invece il direttore generale della Navigazione Laghi Alessandro Acquafredda -. Un ringraziamento in particolare al cantiere di Arona che ha curato il progetto per più di tre anni e che ci ha portato oggi una nave spettacolare».
Una nave in grado di trasportare biciclette e facilitare l’accesso a persone disabili, dotata inoltre di pannelli per la info-mobilità: «A bordo, così come a terra, sono stati posizionati pannelli con orari, tratte e destinazioni – ha aggiunto Acquafredda -. Se sui treni e nelle stazioni può essere qualcosa di semplice, geolocalizzare la posizione di una nave in acqua è ben più complicato».
Al momento la Topazio opera tra Angera e Arona come collegamento per le due sponde e per questo sarà utilizzata anche da molti studenti pendolari degli istituti aronese, ma con l’arrivo della bella stagione i collegamenti saranno garantiti anche con le Isole Borromee, Baveno e, come confermato dall’ingegner Paolo Bianchi, direttore di esercizio, sarà presente anche l’offerta in collaborazione con le ferrovie “Lago Maggiore Tour” che permetterà di raggiungere Arona da tutta la Lombardia, il tutto con un unico biglietto a tariffa scontata.
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