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Ad Arona un gigantesco cubo per mostrare gli effetti del cambiamento climatico

Dal 9 al 13 giugno, accanto all’ufficio turistico, l’installazione di oltre 8 metri che rappresenta una tonnellata di C02. Un’opera impattante per sensibilizzare cittadini e turisti sul futuro del pianeta

Cubo CO2 Arona

“Io sono il volume di una tonnellata di C02…. E tu che fai?”

Un gigantesco cubo in pvc gonfiabile, di oltre 8 metri di altezza sarà posizionato sul lungolago di Arona, in Largo Vidale, a pochi metri dall’Ufficio Turistico. (nella foto il cubo quando fu installato a Bolzano a novembre 2019)

Un modo “empirico e tangibile” per rappresentare il volume occupato da una tonnellata di anidride carbonica è questa l’iniziativa del Rotary Club Borgomanero-Arona, patrocinata dal Comune di Arona e sostenuta da alcuni sponsor del territorio, nato da un’idea dell’Agenzia CasaClima di Bolzano.

Cubo, che sarà installato fino a domenica 13 giugno, sarà inaugurato nel pomeriggio di mercoledì 9 giugno, dal sindaco Federico Monti, insieme all’assessora al Welfare Marina Grassani, il governatore del Distretto Rotary 2031 Michelangelo De Biasio, il presidente del RC Borgomanero-Arona Giorgio Baraggioni e di Alessandro Palazzo, uno degli ideatori dell’iniziativa rotariana e consulente energetico dell’Agenzia CasaClima.

«Il Cubo vuole rappresentare a livello locale e non solo, un’originale e forte azione dimostrativa sul tema della CO2, il gas maggiormente responsabile dell’effetto serra, con i suoi 51 miliardi di tonnellate emesse annualmente a livello globale – spiegano gli organizzatori di questa singolare iniziativa, che ribadiscono -. In media ogni abitante del pianeta emette 7,4 tonnellate di CO2, ogni anno. Ma solo pochissimi di noi possono davvero e concretamente percepirlo, poiché la CO2, pur essendo un gas nocivo, è incolore e inodore e sfugge quindi alla percezione sensoriale diretta. L’installazione diventa quindi lo spunto per affrontare le delicate tematiche connesse al riscaldamento globale, con lo scopo di generare stupore, interesse e infine suscitare una reazione positiva e sostenibile.

«Il cambiamento climatico riguarda tutti noi – sottolineano il presidente del Rotary Giorgio Baraggioni e il primo cittadino Federico Monti – Tutti insieme dobbiamo intervenire per modificare il nostro stile di vita se vogliamo garantire un futuro al pianeta e perseguire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) promossi dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite».

Accanto al cubo da 550 metri cubi, di proprietà dell’Agenzia CasaClima, Ente per l’Energia della Provincia autonoma di Bolzano e capofila in Italia su questi temi da oltre un decennio, saranno esposti due pannelli informativi che, oltre ad alcune informazioni utili a inquadrare il problema, riportano un codice QR da utilizzare facilmente con il proprio telefono cellulare. Il link al QR code consentirà tra l’altro ai visitatori di calcolare in autonomia la propria impronta ambientale e di scaricare un Vademecum dei comportamenti sostenibili, preparato dal Rotary Club Borgomanero-Arona.

Ad Arona una lezione “green”

Durante un meeting virtuale del 25 maggio scorso il Rotary, insieme ad Alessandro Palazzo, ha coinvolto gli studenti delle scuole superiori e professionali del territorio mediante una lectio brevis sulla CO2, con lo scopo di ricevere un loro supporto utile a rafforzare il messaggio che il CUBO intende divulgare. Alcuni giovani studenti saranno infatti presenti nei pressi dell’installazione per soddisfare le domande dei più curiosi.

«Il messaggio – concludono gli organizzatori – alla popolazione locale e ai turisti che ammireranno questo gigantesco cubo è chiaro: incentivare le persone a mutare il proprio comportamento e le abitudini di tutti i giorni, per ridurre i bisogni energetici e per limitare le proprie emissioni, dovute spesso a un comportamento inconsapevolmente dispendioso in termini di risorse naturali».

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Pubblicato il 03 Giugno 2021
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