Il Comune di Stresa azzera la Tari per il 2021
Una misura che va incontro alle attività che hanno dovuto affrontare la chiusura forzata a causa della pandemia
la Giunta comunale di Stresa con il Sindaco Marcella Severino, su proposta dell’assessore alla Fiscalità locale Carla Gasparro, giovedì 1 luglio ha deliberato l’azzeramento della quota variabile sulla Tari per l’anno 2021. Una misura che vuole andare incontro alle attività che hanno dovuto affrontare la chiusura forzata a causa della pandemia.
Il mancato gettito, quantificato in 347.615 euro, verrà in parte finanziato con somme derivanti dal decreto sostegni-bis ed in parte con la quota disponibile dell’avanzo di amministrazione.
«Con questa scelta la nostra amministrazione dà un segno tangibile e concreto ai nostri operatori in questo momento di difficoltà – afferma il sindaco Severino – e ringrazio l’assessore Gasparro per essere riuscita a trovare le coperture finanziarie che ci hanno consentito la riduzione della quota
variabile del 100%, primo Comune in tutta la Provincia».
«Si tratta di una forma di sostegno e di vicinanza – dichiara l’assessore Gasparro – a queste attività, così importanti per l’economia locale e l’intera comunità, che hanno risentito maggiormente dal punto di vista economico della pandemia».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.