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Storia locale sul lungolago, tornano le conferenze en plein air del museo di Angera

I reperti della Necropoli e l’Angera romana in due incontri serali che si svolgeranno ai pratoni di Piazza Garibaldi

Museo Civico Angera

La storia locale spiegata sulle sponde del Lago Maggiore. Con la fine dell’estate ritornano le “conferenze en plein air” del Civico Museo Archeologico, che si svolgeranno di sera sui pratoni di Piazza Garibaldi sul Lungolago di Angera.

Un’occasione per scoprire e riscoprire la necropoli e l’Angera Romana in un doppio incontro serale (ad ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria a prenotazioniangera@gmail.com) organizzato dal Museo di via Marconi.

Primo appuntamento giovedì 26 agosto, ore 21, insieme a Barbara Cermesoni, Conservatrice Archeologa del Museo Archeologico di Villa Mirabello di Varese, relatrice della conferenza dal titolo” Angera romana al Civico Museo Archeologico di Villa Mirabello, Varese”. Protagonista della conferenza la figura di Mario Bertolone e il ruolo che ebbe nel proteggere i reperti che emergevano tra gli anni ’20 e gli anni ’50 del Novecento dal sottosuolo di Angera, un’occasione anche per raccontare come i reperti confluirono nelle collezioni dei Musei di Varese, dove sono ancora oggi tutelati, valorizzati e narrati.

Gli incontri proseguiranno poi giovedì 9 settembre, sempre alle 21, con l’intervento di Gabriella Tassinari, archeologa dell’Università degli Studi di Milano, dal titolo “Reperti angeresi al Museo Archeologico Paolo Giovio a Como”. La conferenza si concentrerà su oggetti inconsueti e spesso poco noti rinvenuti alla fine dell’800 durante gli scavi archeologici presso la Necropoli di Angera e confluiti nella collezione del Museo Archeologico Paolo Giovio a Como.

In caso di maltempo le conferenze si svolgeranno presso la Sala Consiliare: in questo caso sarà garantito l’accesso solo ai primi 30 iscritti.

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Pubblicato il 17 Agosto 2021
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