Anche quest’anno Arona ricorda con una cerimonia commemorativa l’Olocausto del Lago Maggiore per non dimenticare l’eccidio di ebrei del settembre 1943.

Nelle giornate seguenti all’armistizio dell’8 settembre, con la resa agli Alleati firmata dall’Italia, la “reazione” delle truppe naziste, affiancate da collaborazionisti fascisti, portò infatti in pochi giorni all’occupazione tedesca del Verbano. Tra le ripercussioni naziste la più atroce fu quella nei confronti degli ebrei sulla sponda piemontese del Maggiore. A perdere la vita furono in totale almeno 57 ebrei, tra Baveno, Mergozzo, Arona e Meina, dove si svolsero le triste vicende legate all’Hotel Meina.

A distanza di 78 anni l’Amministrazione Comunale continua a ricordare le vittime innocenti di quelle terribili giornate con una cerimonia commemorativa che si terrà mercoledì 15 settembre alle 11.00, presso il Monumento ai Caduti in Piazza De Filippi.  (Nella foto -wikipedia – Villa Cantoni. La famiglia Cantoni fu pesantemente colpita da quella tragedia in cui persero la vita la contessa Irma Finzi e suo figlio Angelo Cantoni Mamiani).

Il 15 settembre 1943, durante quei terribili accadimenti, persero la vita: Bardavid Mary Modiano, Coen Margherita Penco, Kleinberger Clara Rakosi, Modiano Giacomo Elia, Rakosi Tiberio Alexander, Cantoni Vittorio Angelo, Finzi Irma Cantoni, Modiano Carlo Elia, Modiano Grazia.