Una giornata cruciale per il futuro del Mottarone. «È una piccola vittoria del territorio e di un lavoro di squadra». Così l’onorevole leghista e vicesindaco di Stresa, Alberto Gusmeroli ha commentato l’approvazione dell’Ordine del giorno della Lega che impegna il Governo a stanziare i fondi per la ricostruzione della funivia del Mottarone.

«Sarà una funivia come la skyway del Monte Bianco – spiega Gusmeroli – che permetterà di salire nuovamente sul Mottarone dove si ammirano i nostri due bellissimi laghi: il Lago Maggiore e il lago d’Orta. Un grazie al Ministro del Turismo Massimo Garavaglia che ci ha garantito accogliendo l’ODG l’aiuto e i fondi necessari. Un Ordine del giorno che peraltro mette insieme un bellissimo progetto per il Nord (Mottarone) e per il Sud (Campoglossone)».

«Un risultato strabiliante – si legge nella nota del Comune di Stresa – segno di ripartenza per tutte le attività commerciali in vetta che hanno subito, dopo mesi di Lockdown dovuto all’emergenza sanitaria, un’ulteriore gravosa perdita economica dovuta al disastroso tragico evento del 23 maggio scorso in cui persero la vita 14 persone e su cui sono aperte le indagini. L’amministrazione di Stresa è soddisfatta e ringrazia l’onorevole Gusmeroli, il senatore Montani e il ministro Garavaglia per la vicinanza per il lavoro svolto a risollevare il Mottarone che in questo momento ha bisogno del sostegno del governo per ritornare a essere un valore aggiunto per tutto il territorio del lago Maggiore e soprattutto per la città di Stresa. Già lo scorso 17 luglio il sindaco di Stresa Marcella Severino e il sindaco di baveno Alessandro Monti, entrambi in prima linea insieme ai soccorritori il giorno del disastro della funivia erano stati ricevuti a Roma dal ministro delle infrastrutture Enrico Giovannini per discutere del futuro del Mottarone, luogo strategico per il turismo di tutto il territorio, che ora è prossimo alla realizzazione».

«Una notizia che aspettavamo da qualche giorno – dice il sindaco Marcella Severino – finalmente uno spiraglio di luce si intravede per il turismo del Mottarone, luogo in cui si è consumata la tragedia che ha occupato per giorni la cronaca nera dei media nazionali e anche delle testate più importanti del mondo. Il 23 maggio 2021 rimarrà per sempre nella storia della montagna di Stresa e ciò che è stato non si può cambiare, non ci resta che andare avanti ricostruire e ricominciare ricordando da dove si è partiti».