“Frammenti di Memoria”, in biblioteca a Verbania la proiezione di The Eichmann Show
Proseguono le iniziative nell'ambito del giorno della memoria: appuntamento mercoledì 23 febbraio per il film del 2005 che racconta il processo a uno dei principali dell'Olocausto
Un film e un convegno per continuare a dare vita alla Memoria. Proseguono gli appuntamenti “Frammenti di memoria”, rassegna organizzata nell’ambito delle celebrazioni del “Giorno della Memoria” dall’Istituto Storico della Resistenza “Piero Fornara” con la collaborazione delle Città di Verbania e Domodossola, il Museo della Resistenza “Alfredo Di Dio” di Ornavasso, la Casa della Resistenza di Fondotoce, la Biblioteca Civica “P. Ceretti” di Verbania, dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Verbania, della Societ Filosofica Italiana sezione di Verbania.
Il 23 febbraio 2022, alle ore 19, la Biblioteca Civica “P. Ceretti” di Verbania proietterà il film The Eichmann Show– Il processo del secolo (2015), del regista Paul Andrew Williams. Il film si svolge a Gerusalemme nel 1961, quando il geniale produttore televisivo Milton Fruchtman (Martin Freeman) assume il regista Leo Hurwitz (Anthony LaPaglia) per occuparsi delle riprese del processo ad Adolf Eichmann, uno dei principali responsabili dell’Olocausto. Hurwitz, regista molto amato dalla critica e pioniere nell’uso di diverse macchine da presa per le riprese in studio, era finito nella ‘lista nera’ di McCarthy dove era rimasto per un decennio. Arrivando a Gerusalemme, Hurwitz si trova per le mani un lavoro dalle dimensioni epocali: con l’aiuto di Milton, in tempi ristrettissimi deve addestrare un team di riprese formato da professionisti inesperti e convincere i giudici a cambiare decisione, lasciando che il processo venga ripreso.
Lavorando sotto un’incredibile pressione, alla fine i due riescono ad ottenere il permesso di girare, a condizione però che l’aula del tribunale venga ricostruita e dotata di speciali macchine da presa nascoste. Nel corso dei quattro mesi successivi, i momenti salienti del processo – montati velocemente alla fine di ogni giornata e spediti in tutto il mondo – avrebbero avuto un effetto sensazionale e profondo. Giorno dopo giorno, infatti, i sopravvissuti all’Olocausto fornirono la loro testimonianza scioccante davanti al pubblico di tutto il mondo e con la stessa frequenza Adolf Eichmann scioccò il mondo per la sua evidente mancanza di rimorso. L’80% della popolazione tedesca guardò almeno un’ora del programma ogni settimana. Venne trasmesso su tutte e tre le reti statunitensi con notiziari quotidiani in Gran Bretagna. Ci furono persone che svennero guardando il processo in TV e, per la prima volta molti cominciarono a parlare apertamente della loro esperienza dell’Olocausto. La storia straordinaria di come il processo divenne una trasmissione televisiva e del team che rese la cosa possibile non era mai stata raccontata.
Il 25 febbraio 2022, alle ore 14, nella sala stampa del Collegio Rosmini di Domodossola avrà luogo il convegno “Frammenti di storia e di memoria” per gli insegnanti delle scuole del VCO. La mostra “17 novembre 1938: Lo stato italiano emana le leggi razziali” curata da Franco Debenedetti Teglio, un “Hidden Child”, un bambino nascosto sopravvissuto alla persecuzione ebraica all’indomani della promulgazione delle leggi razziali, dopo la tappa verbanese, è esposta dal 19 febbraio 2022 al 5 marzo 2022, al Collegio Mellerio Rosmini di Domodossola.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.