Le storie e le bellezze del Lago Maggiore in un libro
Un viaggio tra panorami, monumenti e curiosità che costellano il territorio del Verbano: dalle località più conosciute alle piccole realtà
Il Lago Maggiore come punto di incontro di tre regioni, ma anche bacino ricco di storia, cultura, memorie. Nel suo ultimo libro Incantevoli scorci del Lago Maggiore, lo scrittore Antonio Maldera racconta questo territorio speciale in tutte le sue sfaccettature. Un viaggio attraverso le località più suggestive del Verbano, da quelle famose alle meno note: luoghi di storia, di cultura, ricchi di eventi folkloristici e di tradizioni legate agli antichi abitanti delle sue montagne.
Incantevoli scorci del Lago Maggiore è diviso in cinque parti, ognuna dedicata a un’area diversa e tutte ricche di informazioni e itinerari da scoprire. Il libro si snoda tra il Verbano meridionale, gli splendori del Golfo Borromeo, la sponda lombarda del lago, l’alto Verbano piemontese e l’area elvetica. Nelle sue pagine, i lettori potranno quindi trovare tanti spunti per esplorare un territorio dove la bellezza del lago si coniuga agli spettacoli delle valli e delle montagne vicine. Una risorsa per conoscere sentieri, borghi, chiese, palazzi, ma anche tradizioni locali, manifestazioni ed eventi.
Il libro si presenta quindi come una riflessione a tutto tondo sul Lago Maggiore: un approccio più meditato e narrativo rispetto a quello di una guida turistica tradizionale. «Ho voluto raccontare – spiega l’autore – i mille volti del Lago Maggiore senza soffermarmi solo sui luoghi più conosciuti, ma toccando le località nascoste, tra ville di pregio, chiese antiche ricche di arte, ma anche paesini, scorci affascinanti e ricchezze naturalistiche. In questo libro ho approfondito il territorio del Verbano e la sua storia dal doppio volto: uno legato al passato della famiglia Borromeo e ai suoi monumenti, da secoli meta di turisti da tutto il mondo; e l’altro che inquadra la storia popolare delle comunità che hanno abitato le rive e le montagne intorno al lago da tempi antichissimi».
L’autore
Nato a Milano nel 1971, laureato in Lettere e specializzato in critica letteraria e artistica, Antonio Maldera è attivo da oltre vent’anni nell’editoria, come redattore e autore di testi. La sua attività lo ha portato a collaborare, direttamente o attraverso studi editoriali, con grandi case editrici italiane. Maldera coltiva la passione per la scrittura anche nel tempo libero e negli anni ha pubblicato raccolte di poesie, raccolte di racconti, romanzi.
Incantevoli scorci del Lago Maggiore è un libro nato quasi per caso, passo dopo passo. «L’idea – racconta Antonio Maldera – è nata cammin facendo. Volevo approfondire questo territorio che stavo imparando a conoscere. Ho visto luoghi indimenticabili, come la Rocca di Angera, l’eremo di Santa Caterina del Sasso, i Giardini di Villa Taranto, solo per citarne alcuni; mi sono incuriosito sempre più e ho ampliato la mia ricerca. Alla fine mi sono accorto che da tutto quello che avevo raccolto sarebbe potuto nascere un libro. Il Lago Maggiore mi ha subito sorpreso per la sua bellezza, ma anche per la sua ricchezza culturale. Autori come Alessandro Manzoni hanno scelto le sue sponde come buon ritiro. Il territorio è una culla per l’arte ma anche per l’artigianato, basta pensare alla lunga tradizione degli scalpellini di Baveno».
Il libro è disponibile sul sito dell’editore e sulle principali piattaforme digitali.
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