Pensava di poter ingannare i commessi e i sistemi di sicurezza dei negozi di abbigliamento indossando i vestiti rubati, ma il suo piano non è andato a buon fine.

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 26 maggio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Verbania hanno infatti  tratto in arresto un sedicenne di Verbania.

Prima dell’arresto il giovane era entrato in un negozio d’abbigliamento della zona e aveva insospettito gli addetti poiché si era trattenuto molto a lungo all’interno dei camerini di prova degli indumenti.

Successivamente, all’atto di allontanarsi dall’esercizio commerciale, il ragazzo nell’oltrepassare le casse ha fatto scattare il sistema d’allarme antitaccheggio mentre il personale si accorgeva che il giovane indossava degli indumenti diversi da quelli che portava poco prima e che dalla tasca dei pantaloni fuoriusciva una parte della placca antitaccheggio che era stata danneggiata nel tentativo di rimuoverla.

Il sedicenne, vistosi scoperto, ha reagito con violenza e nel tentativo di allontanarsi dal luogo ha ripetutamente spintonato i dipendenti del negozio procurando  a uno dei due una ferita superficiale a una mano. I militari operanti,  dopo aver ricostruito l’accaduto e visionato i filmanti dell’impianto di video sorveglianza, hanno tratto in arresto il sedicenne per rapina impropria e associato il medesimo al proprio domicilio in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Minorile di Torino.