Si chiude la stagione turistica, cambiano, riducendosi, le corse di battelli e traghetti. Una scelta che non convince per nulla i sindaci e le istituzioni della sponda piemontese che con una lettera aperta ai responsabili della gestione della Navigazione dei laghi chiedono di rivedere il numero dei collegamenti nell’area delle Isole Borromeo.

I nuovi orari entreranno in vigore da lunedì 3 ottobre: “L’orario stabilito – scrivono i primi cittadini Silvia Marchionini (Verbania), Marcella Severino (Stresa), Alessandro Monti (Baveno) e il presidente della provincia Vco, Alessandro Lena – impedisce il raggiungimento dell’Isola Madre, salvo che nei weekend, e risulta sorprendente per la scarsa considerazione delle realtà economiche delle isole che insieme a Villa Taranto sono tra i motori trainanti del turismo lacustre, patrimoni unici al mondo che rimarranno aperti al pubblico fino a novembre e che si vedono tagliare le possibilità di accoglienza del turista impossibilitato a raggiungerle”.

Alla luce dei risultati del settore, nella stagione che si è appena conclusa, i sindaci chiedono dunque di reintrodurre le corse settimanali. “Diversamente risulterebbe alquanto incomprensibile un atteggiamento di chiusura alla promozione delle bellezze del nostro lago che spinge a far assumere decisioni di altro tipo”.