Un premio per il progetto di riqualificazione naturalistica del canale di Fondotoce
Il piano di interventi ha ottenuto 400 mila euro di contributo regionale e sarà presentato a Torino
Il progetto di “Riqualificazione ecologica e naturalistica del canale di Fondotoce” sarà premiato lunedì 14 novembre a Torino tra i tre migliori progetti migliori nella giornata di presentazione del “Bando di riqualificazione corpi idrici anno 2022-2023,” organizzata dall’assessorato all’ambiente della Regione Piemonte.
“Un risultato importante – segnala il sindaco di Verbania Silvia Marchionini – voluto fortemente dalla nostra Amministrazione Comunale”.
Un progetto che, con 400 mila euro di contributo regionale, si tramuterà in interventi di riqualificazione dell’area del canale nel 2023, presentato in forma congiunta dalla Provincia del Verbano Cusio Ossola, dal Comune di Verbania (che è la stazione appaltante), dal Comune di Mergozzo e dall’Ente di gestione delle Aree protette del Ticino e del Lago Maggiore a cui fa riferimento la Riserva Naturale Speciale del Fondo Toce. Un progetto coerente con il piano naturalistico della Riserva Naturale Speciale del Fondo Toce e con il piano paesaggistico Regionale.
La finalità del progetto è la riqualificazione ecologica e naturalistica del canale di Fondotoce, da attuare attraverso una serie di interventi:
– il miglioramento del deflusso idrico nel canale e di riduzione dei fenomeni di erosione spondale, tramite asportazione di sedimenti, visto che allo stato attuale sussiste il problema dello scarso deflusso di acqua nel canale, con conseguente ristagno idrico e ridotta ossigenazione delle acque.
– il ripristino della funzionalità di una rampa di risalita pesci esistente, attraverso opere di manutenzione − eliminazione della vegetazione esotica invasiva, con particolare riferimento alle specie più aggressive, per le quali esiste una letteratura in merito alle possibilità di intervento e per le quali è stata segnalata una priorità di intervento da parte del personale tecnico della Riserva (Pueraria lobata);
− taglio manutentivo della vegetazione arborea spondale, con particolare riferimento alle piante che mettono a rischio la stabilità delle palificate, agli alberi schiantati, morti, inclinati e instabili, a quelli in alveo, disposti trasversalmente, che vanno ad ostruire la sezione del canale; – formazione di nuove fasce tampone costituite da specie arboreo-arbustive autoctone e al miglioramento/integrazione di quelle esistenti; rispetto a questa azione, le due precedenti azioni sono propedeutiche e integrative
– integrazione delle opere di difesa spondale esistenti, attraverso il miglioramento della componente vegetale (inserimento di vegetazione arbustiva nelle palificate) e la sostituzione/integrazione di palificate.
I risultati attesi sono la riqualificazione ecologica e naturalistica del canale di Fondotoce e del Lago Maggiore, attraverso il miglioramento morfologico e delle condizioni di deflusso idrico nel canale, il miglioramento delle caratteristiche qualitative delle acque mediante una riduzione dei nutrienti e l’ombreggiamento, conseguenti alla 32 realizzazione di nuove fasce tampone e alla diversificazione della struttura con aumento dell’efficienza delle fasce tampone ripariali esistenti, la riduzione dei fenomeni di erosione, il miglioramento della continuità ecologica e complessivamente effetti positivi sulla biodiversità.
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