Un metodo alternativo per imparare e divertirsi insieme, è questo il centro dell’iniziativa Vivaio Didattico, creata e portata avanti dalla scuola primaria G. Pascoli di Taino.

«Il progetto nasce da una forte vocazione agricola e dall’interesse dei bambini – spiega un’insegnante coinvolta- , è stata una forma didattica innovativa, legata alla materia di scienze, ma anche un’occasione per far comprendere ai bambini l’importanza del prendersi cura di qualcosa di vivo».

Il vivaio è stato realizzato all’interno della scuola e grazie al Pon Edugreen, un finanziamento dedicato alla creazione di orti didattici, l’istituto è riuscito ad ottenere cassoni per la semina all’aperto, installati nel cortile insieme alla serra, l’irrigazione automatica e la fornitura di materiale di lavoro.

Il progetto si basa sulla raccolta e la semina di diverse tipologie di seme, come l’acero, il cedro del Libano, le zucchine ed i cetrioli. A causa delle grandi quantità prodotte, la scuola ha deciso di vendere ad offerta libera le piantine ed i prodotti coltivati dagli alunni.

Lo scorso anno la vendita è avvenuta nel cortile della scuola, al termine delle lezioni, mentre quest’anno, nei mesi di aprile e di maggio, per un’ora intera, le classi avranno una bancarella al mercato del lunedì a Taino.