Al Dalla Chiesa di Sesto Calende il corso di formazione per imparare a utilizzare il defibrillatore
Iniziata a novembre, la sperimentazione congiunta tra Cives e l'istituto superiore ha permesso agli studenti delle classi quinte di ottenere la certificazione BLSD
Istruttiva e coinvolgente iniziativa quella di educazione Civica rivolta alle classi quinte dell’Istituto “Dalla Chiesa” di Sesto Calende, che dal mese di novembre fino alla fine di marzo si sono formati per ottenere la certificazione di BLSD DAE. BLSD è l’acronimo di ‘Basic Life Support Defibrillation’, le manovre di primo soccorso con l’impiego di un defibrillatore.
Grazie alla passione, al grande impegno e al contribuito dell’ordine del Cives (coordinamento infermieri volontari emergenza sanitaria) che ha scelto l’ISIS Dalla Chiesa per questo progetto formativo, la scuola ha potuto realizzare questa formazione gratuita per tutti gli alunni delle classi quinte, che riceveranno una certificazione internazionale della American Heart Association (AHA) valida per due anni.
La sinergia tra la referente dell’ordine, Rosanna Pelosin, la Dirigenza e il coordinamento dei dipartimento di Scienze Motorie dell’Istituto, ha permesso di programmare tutti i corsi direttamente all’interno dell’Istituto per tutte le 13 classi quinte e per un totale di oltre 250 studenti.
Un progetto mirato alle competenze civiche degli alunni in uscita, che vuole sottolineare l’importanza del primo intervento in caso di emergenza ed anche sensibilizzare sul ruolo delle professioni infermieristiche, importanti e determinanti (e ancora lo sono) nel periodo dell’emergenza pandemica. Quale miglior occasione dunque per i maturandi del Dalla Chiesa? Gli alunni hanno così imparato come intervenire in caso di emergenza e come utilizzare il DAE (Defibrillatore automatico esterno), ma anche come adottare i giusti comportamenti in aiuto in caso di incidenti, e come rivolgere richieste di aiuto corrette e tempestive.
Commenta così l’Istituto: «L’attività dimostra, quindi, quanto possa essere importante nella formazione dei futuri cittadini un’efficiente collaborazione tra la scuola e le associazioni di formazione e sviluppo territoriali».
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