Con la festa ai Mulini inizia la stagione delle sagre di Sesto Calende
Cucina sfiziosa e intrattenimento di qualità: dalle alborelle alla paella, al venerdì sera la speciale puntata di "Quelli delle Sette" in collegamento dal parco di Via Cattaneo
Con la Festa del Rione Mulini inizia la stagione delle sagre di Sesto Calende. Diventato negli anni un appuntamento imperdibile per gli amanti della buona cucina e del divertimento sul Lago Maggiore, il tradizionale evento culinario tornerà quest’anno a Sesto dal 16 al 18 giugno al parco pubblico di Via Cattaneo.
La storia della Festa dei Mulini inizia nel 2016 grazie all’iniziativa di alcuni membri della squadra di Dragon Boat del Rione. Proprio per sostenere la partecipazione della squadra al Palio Sestese e altre realtà meritevoli sul territorio, è stata fondata l’Associazione Mulini, che agisce come Associazione di Promozione Sociale.
Due, in particolare, gli ingredienti che rendono unica la festa: gastronomia e intrattenimento di qualità.
LA CUCINA:
La cucina della festa si distingue infatti per la qualità degli ingredienti e dei piatti proposti. I visitatori potranno scegliere tra gustose carni alla griglia e sfiziosi fritti, per poi concludere con una deliziosa paella nella serata di domenica 18 giugno.
La grande novità di quest’anno è il polletto alla brace, un piatto da gustare “rigorosamente con le mani”. Preparato sotto vuoto a bassa temperatura per tre ore, viene successivamente brasato su una brace di legna. Il risultato è una carne morbida e rosa all’interno, con una pelle croccante all’esterno. Viene servito con patate dippers e salse per esaltare i sapori. Un altro piatto iconico della festa sono le costine alla brace. Cotte sottovuoto a bassa temperatura per dieci ore, vengono poi brasate sulla brace di legna prima di essere servite. Croccanti all’esterno e tenere e succulente all’interno, queste costine sono una vera delizia per il palato.
Per garantire la qualità dei cibi, la brasatura viene effettuata utilizzando il carbone di legna artigianale di Calabria Carbone. Questo carbone viene prodotto esclusivamente utilizzando legni di leccio e faggio provenienti da boschi di proprietà dell’azienda, garantendo un sapore autentico e genuino.
Per gli intenditori, c’è anche il pulled pork: coppa di suino affumicata per sei ore, sfilacciata e servita in un panino con la classica “coleslaw”, un’insalata di cavolo cappuccio e maionese tipica della tradizione anglosassone.
Per chi preferisce gusti più tradizionali, ci sono le proposte alla griglia come la salamella XL e la polenta di Bertoldo, passata alla griglia e servita con gorgonzola dolce e cremoso. Tra i fritti, spiccano le alborelle, un piatto tipico della zona, gli anelli di totano e la pizza fritta alla napoletana, un gustoso disco di pasta di pane fritto condito con pummarola e una spolverata di parmigiano.
Per la cena della domenica, il menu si arricchisce con la paella alla valenciana, cucinata nella tradizionale pentola gigante e accompagnata da una fresca sangria.
L’INTRATTENIMENTO:
Ma la Festa del Rione Mulini non è solo cibo, è anche intrattenimento.
Venerdì 16 giugno, alle ore 19:00, la festa aprirà i battenti sulle frequenze di Radio Village Network e gli speaker del programma “Quelli delle Sette”. Dj MAUZ, insieme a Susy Milani, Fabio Barisone e Lorenzo Giuranna porteranno i presenti e gli ascoltatori in un viaggio alla scoperta dei segreti del dietro le quinte della festa, attraverso le loro ormai famose e divertenti interviste del format del venerdì sera. Seguirà il Dj set, che ci farà ballare sulle note della musica popolare della provincia di Varese.Per i più piccoli, Merilla organizzerà una serie di attività divertenti e coinvolgenti.
Sabato 17 giugno si animerà con serata di pianobar e ballo con Calo, artista già nelle precedenti edizioni e nelle puntate della trasmissione radiofonica mentre i bambini potranno partecipare ai laboratori organizzati dal Nido Famiglia “Scarabocchiando con Tiziana”.
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