«Sesto Calende si conferma, nei numeri, la ‘Porta del Lago Maggiore’ e l’Infopoint di Viale Italia un insostituibile servizio per il turista che giunge in Città». Queste le prime considerazioni nata a margine della cerimonia, che oramai è tradizione, e che ha
segnato la conclusione della stagione turistica 2023.

Non hanno mancato ad esserci le principali figure legate al turismo sestese: l’assessore e vicesindaco Edoardo Favaron, il presidente della Pro Loco Andrea Scandola con il consigliere Sergio Tredici ed il fiduciario di ConfCommercio Marco Limbiati
accompagnati dal sindaco Giovanni Buzzi e dall’assessore ai servizi pubblici Jole Capriglia Sesia.

La cerimonia ha visto riservare un omaggio floreale a Samanta Bertolazzi che dall’8 aprile a primo ottobre 2023 ha assicurato, per un totale di 36 ore settimanali, l’apertura dell’Ufficio di Informazione Turistica.

I DATI RACCOLTI DALL’INFOPOINT

Sono stati ben 3083 le persone che hanno chiesto una informazione sul lungofiume sestese: di questi 2143 sono stati italiani e 940 gli stranieri.

Un dato in aumento rispetto l’anno pre-pandemia (il 2019) e che ha segnato il ritorno dei
turisti dai vicini stati europei (Francia, Germania, Belgio e Olanda sui nostri laghi del Varesotto e dell’Italia Settentrionale).

L’ufficio è riferimento per la distribuzione del materiale informativo non solo legato alla Città di Sesto Calende ma anche quello legato alle principali mete della provincia e del Verbano.

«Sesto Calende è il miglior accesso alla scoperta del nostro territorio anche se sono molti quelli che prediligono fermarsi in Città. Merito di un ricco calendario di eventi dove il tradizionale spettacolo pirotecnico e il Palio Sestese sono gli appuntamenti clou – dichiarano i protagonisti della cerimonia -. Una località che vive anche sulla fortunata presenza dell’Accademy Training di Leonardo Elicotteri che alimenta un flusso constante di utenti».

«Un ufficio turistico capace di offrire servizi come quello sempre più gettonato del noleggio bici (in attesa che in futuro la presenza delle colonnine di ricarica possa estendere questo anche alle bici elettriche) ed anche unici come quello offerto in collaborazione con gli Amici di Tommy e Cecilia Onlus. Quest’anno questa ha anche implementato l’offerta delle bici inclusivi in grado di offrire l’emozione delle due ruote anche ai soggetti con disabilità».

Ma Bertolazzi ha raccolto anche desideri e lamentale dei fruitori di Sesto Calende.

«È sempre più forte il desiderio di un collegamento fluviale capace di unirci con la sponda piemontese di Castelletto Sopra Ticino. Merita di essere condivisa la sorpresa di alcuni fruitori certi di trovare il tradizionale Mercato del mercoledì in Centro per poi scoprire che, in attesa di un ritorno, è ancora posto in periferia».

«Da segnalare anche la fattiva collaborazione tra questo ufficio e l’amministrazione comunale che porta il primo a segnalare problemi prontamente risolti. Lo è stato con l’inaccessibilità dei bagni pubblici al pari della presenza delle alghe in prossimità
delle rive. Di aiuto sono stati gli Studenti dell’Istituto Superiore Carlo Alberto Dalla Chiesa di Sesto Calende che sulle basi del progetto scolastico di alternanza Scuola Lavoro. Un supporto che si è concretizzato nel supporto fornito al Museo Archeologico, all’apertura dell’Oratorio di San Vincenzo fino alla creazione di contenuti per il nuovo sito della Pro Sesto Calende. Molte descrizioni, con relative traduzioni in inglese, di chiese, monumenti, rioni, tour in città o zone limitrofi che sono state inserite nel nuovo sito. Un lavoro che ha interessato le opere di Cesare da Sesto, artista nato a Sesto Calende e di formazione leonardesca, di cui quest’anno ci si è ricordato del 500esimo anno dalla sua scomparsa».

«Concludiamo con un ringraziamento da parte di Samanta Bertolazzi a tutti i sestesi capaci di averla accolta con calore ed affetto facendola sentire una concittadina» concludono in coro l’amministrazione comunale e la Pro Sesto.