Presto il candidato sindaco e il suo possibile vice, nel frattempo la costruzione del programma giorno dopo giorno attraverso il dialogo con i cittadini delle varie frazioni di Sesto Calende. 

Nella lacustre Lisanza prosegue infatti la prima fase della campagna elettorale delle due liste oggi all’opposizione Insieme per Sesto e Sesto2020. I due gruppi civici correranno uniti alle prossime elezioni di giugno dopo l’esperienza spesso collaborativa nella consiliatura sestese attualmente in corso (2019-2024), che dal 2009 vede invece al governo cittadino la Lega della Libertà (Lega e Forza Italia, al momento, in contatto con Fratelli di Italia per una lista che presenti i tre principali partiti di destra uniti).

Non solo Lisanza ma anche i vicini rioni di Sant’Anna e Loca al centro dell’incontro tenutosi alla Rivendita numero 7, i cui posti a sedere erano letteralmente esauriti nella piovosa giornata di mercoledì 17 gennaio. L’occasione degli incontri, nei piani del nuovo gruppo, è quella di partire dalla creazione di un sondaggio di gradimento della città e dei suoi quartieri per capire come migliorarla attraverso il confronto con i cittadini e l’analisi dell’indagine rivolta ai cittadini. Da questo principio il nome delle serate, dal titolo “Dialoghi”. (Su una valutazione di 5 la media è stata di 3,5, poco più bassa quella delle frazioni).

Tra le macro-tematiche (il proseguimento della pista ciclabile del Lago Maggiore, la stato del Parco Europa, la gestione della Nuova Marna, la scuola elementare di Lisanza) e i piccoli ma quotidiani problemi dei residenti, che di fatto vanno a incidere sulla qualità della vita a Sesto Calende – come buche, marciapiedi, lampioni spenti, l’assenza di servizi o il problema delle fogne a pochi passi dalla spiaggia sul Lago Maggiore – quello che maggiormente emerso nel corso della serata è il metodo con cui Insieme per Sesto e Sesto2030 vogliono cambiare modo di amministrare la città, «non rinchiusi tra le mura del palazzo comunale», bensì mediante «nuovi strumenti di dialogo con il cittadino». Tra le idee proposte ed emerse, una soluzione potrebbe essere una nuova piattaforma per permettere al cittadino una comunicazione più diretta con amministrazione e uffici, così come, a parti inverse e a costo pressoché zero, con la creazione di canali broadcasting tramite le app di Telegram, WhatsApp o newsletter per far informare i cittadini con notifiche e messaggi istantanei.

Nella serata lisanzese ciascuna delle macro tematiche, alcune delle quali sollevate dai cittadini presenti, è stata affrontata da un diverso componente del nuovo gruppo politico, la maggior parte dei quali volti già noti trai banchi dell’attuale o di passati consigli comunali, come Giorgio Circosta, Leonardo Balzarini, Roberto Caielli, Floriana Tollini, Barbara Mercalli (presente anche il capogruppo di Sesto2030 Simone Danzo). Assai pronosticabile pare dunque la loro presenza nella lista elettorale, anche se quest’ultima sarà tuttavia stilata e ufficializzata sola la prossima primavera, risultando “ancora in costruzione” (16 i posti).

Molto più vicino sembra essere invece l’annuncio del ticket in corsa per la fascia tricolore. Senza svelare le proprie carte, al termine della serata il gruppo ha fatto sapere di essere vicino a un’intesa definitiva per il candidato sindaco e il suo vice. I nomi saranno svelati prima della fine dell’inverno, con molta probabilità entro il prossimo mese.