Lavori pubblici ad Angera, l’opposizione: “Opere importanti ma non merito della maggioranza”
I tre gruppi all'opposizione, Angera per tutti, A come Angera e Città Futura, non negano la bontà degli interventi da 200mila euro, ma, compatti, sottolineano la "poca congruenza tra quanto proposto in campagna elettorale e l'effettiva progettualità"
«Poca congruenza tra quanto proposto in campagna elettorale e l’effettiva progettualità della città». Dopo l’annuncio dei lavori pubblici messi in cantiere da parte dell’amministrazione comunale di Angera, dal valore complessivo di 200mila euro, i gruppi d’opposizione in consiglio comunale continuano a mostrarsi scettici nei confronti dell’operato del sindaco Marcella Androni e della squadra di Allea, squadra di governo eletta lo scorso maggio.
Con una nota diramata martedì 27 febbraio dall’ufficio comunicazione del sindaco, l’amministrazione angerese era entrata nel dettaglio dei prossimi lavori di riqualifica e manutenzione destinati principalmente alle scuole e agli uffici comunali.
L’annuncio, tuttavia, non è stato accolto positivamente dai gruppi all’opposizione Angera per Tutti, A come Angera e Città Futura. A non convincere i quattro consiglieri di minoranza (Alice Quadri, Alfio Storari, Marco Brovelli e Nevio Menegat) sono, nello specifico, i toni e le modalità di comunicazione utilizzate più che la bontà dei lavori, anzi (almeno in parte) “rivendicati” in quanto nel solco della precedente giunta e legislatura angerese, quando Alessandro Paladini Molgora svolgeva le funzioni di primo cittadino e Marco Brovelli era suo vice e assessore al bilancio.
«Alcune opere realizzate nel corso del primo anno di mandato – commentano congiuntamente le opposizioni in riferimento “all’articolo in cui Comunale di Angera descrive alcune opere realizzate nel corso del primo anno di mandato” – equivalgono infatti per buona parte a quanto ereditato dalla precedente legislatura amministrativa».
Proseguono i tre gruppi, che già nell’ultimo consiglio comunale aveva sollevato perplessità sul bilancio di previsione presentato dall’assessore Giorgio Tosi: «L’ampliamento dell’ufficio dei servizi sociali era già stato approvato e finanziato con risorse di esercizi precedenti e l’eventuale miglioria apportata non ha comportato aggravi di spesa aggiuntivi, confermando semmai ancora una volta la validità di tale opera. Per quanto attiene invece le opere e gli interventi al plesso scolastico non si può non evidenziare le continue e costanti risorse destinate dalle precedenti Amministrazioni che si sono succedute in questi anni, con il conseguente incremento sia in ambito strutturale che funzionale degli immobili. I timori di una poca congruenza tra quanto proposto in campagna elettorale e l’effettiva progettualità, evidenziati dalle minoranze consiliari per l’occasione dell’approvazione del bilancio di previsione paiono trovare conferma dalla lettura di quanto enunciato».
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