Quantcast

I gruppi di minoranza di Angera sulla revoca della cittadinanza a Mussolini: “Contro tutti i totalitarismi”

L'opposizione ha depositato una mozione in cui si chiede che "Tutto il Consiglio Comunale voglia esprimere la totale adesione morale e politica ai principi contenuti nella risoluzione europea contro ogni totalitarismo"

Angera Antonio Dalla Costa

I gruppi d’opposizione di Angera (Angera per tutti, A come Angera, Città Futura)  intendono fare chiarezza riguardo alla notizia circolata negli scorsi giorni a proposito della revoca della cittadinanza onoraria della città di Angera a Benito Mussolini e firmano una mozione di «adesione morale e politica ai principi contenuti nella risoluzione europea contro ogni totalitarismo». Con una nota congiunta, le minoranze del consiglio comunale hanno infatti voluto ricostruire alcuni momenti precedenti alla delibera presenta dall’amministrazione comunale la scorsa settimana e specificare la propria posizione sul voto che porterà all’annullamento del riconoscimento concesso al duce nel 1924.

«Tale precisazione è apparsa necessaria a fronte di dichiarazioni imprecise che, avrebbero potuto fornire una descrizione erronea di quanto affermato dalle minoranze» affermano Alice Quadri, Alfio Storari, Marco Brovelli e Nevio Menegat, firmatari della nota sottostante, che riportiamo integralmente:

«A fronte degli articoli comparsi sulle varie testate giornalistiche, in merito alla revoca della cittadinanza onoraria della città di Angera a Benito Mussolini, i consiglieri di opposizione di Angera intendono evidenziare quanto segue: nella seduta della commissione Capigruppo convocata dal sindaco il 18 luglio, è stato informalmente chiesto, a sorpresa, alle Opposizioni di aderire ad una mozione di revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, chiedendo in quella sede di esprimere parere favorevole. 

Tenuto conto che la sede in cui sottoporre a votazione tale mozione è il Consiglio Comunale, i Capigruppo non hanno risposto né a favore né contro, asserendo che la  posizione sarebbe stata espressa e motivata in sede consiliare.

Sulla scorta di quanto prospettato, i gruppi di opposizione hanno depositato una mozione con la quale si chiede che tutto il Consiglio Comunale di Angera voglia esprimere la totale adesione morale e politica ai principi contenuti nella risoluzione europea contro ogni totalitarismo, oltre a «celebrare il 23 Agosto come la Giornata Europea di commemorazione delle vittime dei regimi totalitari e a sensibilizzare le generazioni più giovani, per il tramite del coinvolgimento di tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio, che la diversità, culturale e di opinione anche politica, è ricchezza ed ogni tentativo di censurarla o, peggio ancora, di imbavagliarla, è assolutamente da condannare», ed ancora, «affermare la cultura di una memoria condivisa che respinga i crimini dei regimi nazisti, comunisti, fascisti, stalinisti e di tutti gli altri regimi totalitari e autoritari del passato, procedendo altresì al contestuale annullamento della cittadinanza onoraria angerese rilasciata a Benito Mussolini».

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Pubblicato il 22 Luglio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore