Per la tragedia del Mottarone chiesta la modifica dei capi d’imputazione: esclusi reati dolosi
Era attesa per oggi la decisione sulla richiesta di rinvio per giudizio per otto persone ma il gup ha chiesto la modica delle accuse: esclusa la sussistenza dei reati dolosi. La prossima udienza il 12 settembre
Per la tragedia del Mottarone il gup di Verbania Rosa Maria Fornelli chiede la modifica e la riformulazione dei capi d’imputazione.
Nel primo pomeriggio di martedì 23 luglio era infatti attesa la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio di otto persone, tra cui due società, per l’incidente alla funivia sulla sponda piemontese del lago Maggiore nel maggio 2021, quando, a causa dello schianto di una cabina verso il suolo dopo una caduta di circa 100 metri, 14 persone persero la vita. Delle vittime cinque erano dalla provincia di Varese, compresa una famiglia di Vedano Olona.
Secondo il giudice per l’udienza preliminare – che scarta i reati inerenti alla sicurezza sul lavoro – l’aggravante dell’antinfortunistica e la sussistenza dei reati dolosi devono essere escluse. Accolte dunque le tesi difensive, per il gup vanno invece contestate accuse come disastro colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose: questo potrebbe alleggerire la posizione di alcune persone coinvolte in vista della prossima udienza, che si terrà il 12 settembre.
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