Nel weekend che anticipa la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne di lunedì 25 novembre l’assessorato alla cultura di Sesto Calende ha organizzato tre giorni di sensibilizzazione sul tema, con eventi dedicati a tutte le fasce d’età.

Sabato 23 novembre alle 17, in sala consiliare, avrà luogo Bambine ragazze e spose, a cura di Teatro del Vento. Lo spettacolo teatrale è un reading teatrale per giovani e adulti che affronta diversi aspetti, dal rapporto interpersonale alle problematiche sociali e culturali a discapito della tutela della donna.

Domenica 24 novembre alle 16, all’imbarcadero di Viale Italia, sarà inaugurata la panchina rossa, simbolo del femminicidio e del vuoto che le donne uccise hanno lasciato all’interno della comunità (nella foto copertina la panchina rossa di Porto Ceresio). Sulla panchine saranno posizionate due targhe, la prima a cura degli Stati generali delle Donne, l’altra per indicare il numero antiviolenza 1522. Più tardi, alle 17, alla Biblioteca comunale, si terrà, per la rassegna culturale Segnalibri d’Autunno, la presentazione del libro Nell’aria che si leva – Dieci storie di donne di Sara Magnoli, Francesca Battistella, Sabina Bruschi, Alice Mainardi e Paola Varalli: storie di violenze credute amori e orizzonti che si allargano. Seguirà alle 18.30 in Sala Consiliare, con il patrocinio del Comune, un dibattito sulla manipolazione relazionale dal titolo Basta! sì, ma poi? a cura dell’Associazione Woman in the Wind.

Lunedì 25 novembre alle 13:30, farà tappa in Viale Italia il progetto Wings, la staffetta che vede lo sport come strumento per combattere la violenza contro le donne e il femminicidio. Alle 17:30 nel cortile della Biblioteca avrà luogo Con gli occhi dei ragazzi, a cura degli studenti dell’Istituto superiore Dalla Chiesa contro la violenza sulle donne con letture e coreografia della Crew Dance. L’evento conclusivo sarà alle 18, in sala consiliare con le letture, i video e le immagini di Carmen Bucca, nell’incontro dal titolo Tra cultura e violenza – Viaggio in abitudini di violenza sul corpo femminile.

«Il nostro impegnano è tenere alta l’attenzione su un tema, quello della violenza di genere, che appare sempre più scottante e che si
deve combattere costruendo una cultura dell’uguaglianza e del rispetto, coinvolgendo la comunità nella riflessione collettiva e quanto più aperta possibile – commenta l’amministrazione comunale – Inoltre, ringraziamo l’Associazione Donna Sicura che si occupa, ascolta e sostiene le donne vittime di violenza offendo loro anche un supporto legale e psicologico».