I carabinieri di Luino hanno avviato da tempo un programma finalizzato alla realizzazione di campagne di massima apertura ai rapporti di collaborazione istituzionale e di informazione, per sensibilizzare tutta la popolazione su determinati fenomeni (ad es. truffe agli anziani, vittime dell’estorsione e dell’usura).

 

Nella serata del 3 marzo il Comandante della Compagnia Carabinieri di Luino Capitano Giuseppe D’Aveni, insieme al Maresciallo Aiutante Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza Stefano Castellano (Comandante della Stazione CC di Luino) ed il Mar. Capo Emanuele Diomede, hanno incontrato, presso la sede dell’Associazione Commercianti di Luino, i vertici dell’ASCOM ed i rappresentanti delle singole categorie commerciali. 

 

Erano presenti il Presidente dell’Ascom Aurelio Personeni, il vice presidente Pietro Eusebio, i consiglieri: Giani Renzo, Talamona Carlo Alberto, Pelandella Pietro Renzo, Ferrari Francesco, Rossi Claudio, Sala Eros, Pattaro Danilo, Carollo Claudio, Rana Corrado, Sbernini Attilio, Riccardi Pietro Giorgio, Cagliani Riccardo, Maffenini Giovanni e Andreani Mirco. 

 

Sono state analizzate le problematiche delle singole categorie commerciali in materia di rapine, sicurezza, sistemi di allarme, utilizzo di carte clonate: numerose le domande poste dagli operatori. Un incontro proficuo e costruttivo che sarà seguito da altri con le singole categorie, improntati al l’analisi congiunta delle principali esigenze, in modo da poter modulare una risposta che diventi attagliata alle esigenze differenti dei vari settori imprenditoriali, visto che le imprese si trovano molto spesso esposte a difficoltà che prescindono dall’aspetto meramente economico e che possono essere arginate con attività il cui precipuo scopo è avvicinare le istituzioni. Nell’interscambio di elementi, di valutazioni e di prospettive si cerca di arricchire il bagaglio di tutti i presenti trattando problemi di specifico interesse ed orientando gli operatori del commercio al riconoscimento dei fattori di rischio che accompagnano alcune tipologie di reato a cui sono maggiormente esposti.