Il giardino medievale alla Rocca Borromeo
E’ ora possibile ammirare molte specie arbustive descritte dagli antichi maestri
L’itinerario verde nelle proprietà Borromeo può prendere avvio da uno qualsiasi dei tre siti (i giardini della Rocca, dell’Isola Madre e dell’Isola Bella), ma è consigliabile iniziare il percorso dalla Rocca Borromeo di Angera, sulla sponda lombarda del lago, dove è stato recentemente realizzato un mirabile giardino medievale, forse l’unico in Italia.Il progetto sul giardino ha preso avvio da uno studio meticoloso condotto su codici miniati e documenti dell’epoca. Traendo ispirazione dal Liber ruralium commodorum di Pier de’ Crescenzi del secolo XIII, il più celebre e diffuso fra i manuali di agricoltura tardo medievali, e grazie ad uno studio su fonti iconografiche e letterarie, è stato avviato alla Rocca Borromeo di Angera un vero e proprio progetto volto allo studio e al ripristino dell’antico Giardino Medievale. Attraverso le pagine del manuale è stato quindi possibile riscoprire l’antico “Giardino dei Principi” racchiuso tra le mura del castello, il “Verziere” con le sue mille varietà di fiori e alberi ad alto fusto e infine il “Giardino delle erbe piccole”, quello delle piante a scopo alimentare, medicinale e decorativo. I giardini sono stati “fatti rivivere” grazie ad una mostra ricca di suggestioni visive, sonore e olfattive e oggi sono stati ricreati entro le mura della Rocca Borromeo di Angera, un vero e proprio “museo giardino” in grado di far conoscere attraverso le sue aiuole fiorite, gli alberi carichi di frutti e le fontane zampillanti l’affascinante realtà dei giardini medievali e il loro universo sociale, culturale e simbolico.
A ridosso dell’antica chiesetta e dentro le antiche mura della Rocca Borromeo è ora possibile ammirare molte specie arbustive descritte dagli antichi maestri: piante medicamentose accanto ad altre ornamentali, coltivate secondo regole e geometrie precise, tutto per ricreare entro le mura l’idea del “Paradiso in Terra”. Passeggiando tra queste antiche pietre è possibile provare un’emozione senza eguali: è come tornare indietro nel tempo, in un’altra dimensione, in un mondo dove anche un semplice filo d’erba aveva un suo preciso significato e ciascun fiore sapeva trasmettere un suo messaggio, dove tutto riconduceva all’armonia, al bello e a Dio.
In un prossimo comunicato parleremo dei giardini all’italiana (Isola Bella) e botanico (Isola Madre).
Per informazioni e visite guidate alla Rocca Borromeo di Angera tel. 0331 931300 fax 0331 932883 roccaborromeo@isoleborromeee.it www.borromeoturismo.it
A ridosso dell’antica chiesetta e dentro le antiche mura della Rocca Borromeo è ora possibile ammirare molte specie arbustive descritte dagli antichi maestri: piante medicamentose accanto ad altre ornamentali, coltivate secondo regole e geometrie precise, tutto per ricreare entro le mura l’idea del “Paradiso in Terra”. Passeggiando tra queste antiche pietre è possibile provare un’emozione senza eguali: è come tornare indietro nel tempo, in un’altra dimensione, in un mondo dove anche un semplice filo d’erba aveva un suo preciso significato e ciascun fiore sapeva trasmettere un suo messaggio, dove tutto riconduceva all’armonia, al bello e a Dio.
In un prossimo comunicato parleremo dei giardini all’italiana (Isola Bella) e botanico (Isola Madre).
Per informazioni e visite guidate alla Rocca Borromeo di Angera tel. 0331 931300 fax 0331 932883 roccaborromeo@isoleborromeee.it www.borromeoturismo.it
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