I Carabinieri del Comando del Compagnia di Luino, grazie alla collaborazione sempre più efficace dei cittadini acciuffano due ragazzi poco più che maggiorenni che, nella serata di domenica 24 agosto, si sono resi responsabili di un tentato furto in concorso di un ciclomotore. Questo è il reato di cui dovranno rispondere due diciottenni di Luino di cui uno pregiudicato i quali sono stati sorpresi ed arrestati subito dopo aver tentato di rubare un ciclomotore.

Non è sfuggito al proprietario del ciclomotore che mentre prendeva una boccata d’aria sul balcone di casa si accorgeva che un uomo, appena sceso dal lato guida di un’autovettura, lo fissava in modo sospetto, come se si stesse assicurando che non vi fossero presenti altre persone. A quel punto, decideva di rientrare in casa per una bevuta d’acqua per poi riaffacciarsi sul balcone notando il giovane intento a parlare con un secondo ragazzo il quale teneva in mano un casco. Uno dei ragazzi dopo aver ricevuto un oggetto dal complice si avvicinava al ciclomotore compiendo degli strani movimenti sul notolino d’accensione. A quel punto comprendendo quanto stesse accadendo, il proprietario iniziava ad urlare per dissuadere i due dal portare a compimento il furto. I malviventi sentite le urla si davano alla fuga nelle vicine vie. Ma la tempestività dell’ allarme dato ai carabinieri e la presenza di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Luino in zona, permettevano subito di acciuffare uno dei   due malviventi in una via di Luino non molto distante dal luogo teatro del gesto.

I Carabinieri non si sono fermati ed acquisiti gli elementi essenziali del fatto: avviate le ricerche dell’altro complice, che da subito era stato identificato, due ore dopo è stato rintracciato ed arrestato. Attualmente si trovano nel carcere di Busto.