“Il caso Ramorino: storia di un omicidio di stato”
Sabato 14 novembre alle ore 17 presso la sala conferenze della biblioteca civica di Villa Hussy
Sabato 14 novembre alle ore 17 presso la sala conferenze della biblioteca civica di Villa Hussy in Piazza Risorgimento 2 a Luino verrà presentato il libro “Il caso Ramorino: storia di un omicidio di stato” di Antonio di Paola e Irene Affede.
Gli autori, che saranno presentati dal giornalista Mauro della Porta Raffo e dal prof. Emilio Rossi, già preside del Liceo di Luino, illustreranno la poco conosciuta vicenda del generale Gerolamo Ramorino, legata soprattutto agli avvenimenti della seconda fase della prima guerra di indipendenza italiana.
Dopo la disastrosa sconfitta di Novara e l’abdicazione di Carlo Alberto, l’opinione pubblica chiedeva a gran voce che fossero individuati i responsabili della disfatta.
Vittima sacrificale fu il generale Ramorino, accusato di non avere difeso sufficientemente il territorio piemontese in località La Cava, sulla riva sinistra del Po e di aver facilitato il passaggio del nemico, contravvenendo ad un ordine ben preciso impartito dal Generale Maggiore Chrzanowski.
In realtà, in un momento di grande impopolarità della monarchia, che aveva voluto sconsideratamente riprendere le operazioni militari contro l’Austria, nonostante la palese inadeguatezza dell’esercito, occorreva un forte atto di severità.
D’altra parte nell’armistizio di Vignale, il nuovo Re, Vittorio Emanuele II, si era impegnato con Radetzky a combattere gli esponenti del partito democratico con il pugno di ferro.
La nomina di Ramorino a Comandante della Divisione Lombarda era stata appunto imposta dal partito democratico.
Ramorino fu condannato a morte e la sentenza venne eseguita con insolita celerità il 22 maggio 1849.
Si trattò dunque, a parere degli autori, di un vero e proprio omicidio di stato, per evitare di processare i responsabili di quel disastro: Carlo Alberto, i suoi figli Ferdinando e Vittorio, il Generale Maggiore Chrzanowski e i democratici, fautori della guerra contro l’Austria ad ogni costo.
Si trattò dunque, a parere degli autori, di un vero e proprio omicidio di stato, per evitare di processare i responsabili di quel disastro: Carlo Alberto, i suoi figli Ferdinando e Vittorio, il Generale Maggiore Chrzanowski e i democratici, fautori della guerra contro l’Austria ad ogni costo.
Antonio Di Paola, vive ed opera a Varese.
Esperto di storia militare e appassionato di storia americana, è laureato in Giurisprudenza.
Ha pubblicato libri su argomenti di natura tributaria.
Irene Affede è redattrice del periodico romano "Il Cenacolo".
Irene Affede è redattrice del periodico romano "Il Cenacolo".
Esperta di letteratura cinese, è laureata in Lettere antiche e collabora con i musei locali.
L’ incontro ha il patrocinio dell’ Assessorato alla cultura del Comune di Luino e vedrà la partecipazione dell’ assessore alla cultura e all’ istruzione del Comune di Luino, Pierfrancesco Buchi.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.