Allarme dispersa nel lago, ma era al bar
Ler ricerche scattate nel pomeriggio della vigilia. Carabinieri e vigili del fuoco sul posto. Sommozzatori da Como, ma la donna era solo arrabbiata
Un’avventura a lieto fine alla vigilia di Natale. Una donna di Luino, dopo un litigio ha fatto scattare la macchina dei soccorsi: era uscita di casa nel pomeriggio attorno alle 15 dopo un litigio, dicendo di volersi buttare nel lago.
Il marito ha avvisato i carabinieri che a loro volta hanno allertato i pompieri. Dalle 15.15 unità dei vigili del fuoco di Luino e Varese hanno operato nei pressi del porticciolo della città.
Le ricerche sono state effettuate nel lago con un gommone e con i sommozzatori di Como, e a terra con i carabinieri per verificare il punto dove si trovava il cellulare, che risultava acceso. Attorno alle 17.45 la donna è stata ritrovata in un esercizio pubblico, scossa e visibilmente irritata ma in buone condizioni di salute.
Il marito ha avvisato i carabinieri che a loro volta hanno allertato i pompieri. Dalle 15.15 unità dei vigili del fuoco di Luino e Varese hanno operato nei pressi del porticciolo della città.
Le ricerche sono state effettuate nel lago con un gommone e con i sommozzatori di Como, e a terra con i carabinieri per verificare il punto dove si trovava il cellulare, che risultava acceso. Attorno alle 17.45 la donna è stata ritrovata in un esercizio pubblico, scossa e visibilmente irritata ma in buone condizioni di salute.
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