Trovare tutte le informazioni su un fabbricato oppure richiedere un fascicolo del contribuente saranno operazioni reperibili in pochi click allo sportello comunale. Queste sono alcune delle funzioni di immediato riscontro per l’utente previste dal progetto G.I.T. , acronimo di Gestione Intersettoriale del Territorio, che la Comunità Montana Valli del Verbano sta sviluppando. Il progetto ha l’obiettivo di integrare le banche dati esistenti e compie un ulteriore passo per l’applicazione dei principi dell’egovernement per l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione.
L’iniziativa è promossa dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e Regione Lombardia con l’obiettivo di creare una piattaforma informatica condivisa che permetta di incrociare diverse banche dati come quella dell’ufficio di catasto, dell’agenzia delle entrate, dell’anagrafe e della camera di commercio. Un unico server centralizzato garantirà la sicurezza e la tutela dei dati. In questo modo l’archiviazione delle pratiche burocratiche avrà sempre meno bisogno di carta e faldoni, saranno creati automatismi nello svolgimento delle procedure amministrative e verrà garantita maggior efficienza e rapidità nella consultazione.
Martedì 2 febbraio è stato convocato il primo tavolo tecnico dei 34 Comuni delle Valli del Verbano che hanno aderito all’iniziativa. Da questo momento verrà attivato un programma in 18 mesi per rendere operativa la piattaforma informatica, caricare le banche dati esistenti e formare il personale comunale. I sistemi applicativi permetteranno inoltre a Regione Lombardia, che negli ultimi anni sta sviluppando e implementando l’informatizzazione dei servizi, di interfacciarsi con gli enti locali nella gestione intersettoriale delle informazioni che descrivono il territorio.

Il progetto ha ricevuto un finanziamento di 44 mila euro dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e 7 mila euro dalla Regione. Comunità Montana ha inoltre stanziato 48 mila euro per coprire la quota che avrebbe dovuto essere a carico dei Comuni con un investimento di 0,63 euro ad abitante. «Questo progetto pone la Comunità Montana delle Valli del Verbano all’avanguardia

nella gestione delle banche dati su piattaforma informatica, la stessa che ha utilizzato anche il Comune di Milano per la creazione del polo catastale – commenta Marco Magrini presidente della Comunità Montana delle Valli del Verbano -. Questa esperienza ci ha permesso di sperimentare direttamente le potenzialità della struttura informatica che non si sovrappone alle dotazioni gestionali in uso nelle Amministrazioni pubbliche ma sostiene l’integrazione delle diverse banche dati a vantaggio della rapidità nella comunicazioni tra diversi uffici ed enti pubblici. Vorrei sottolineare – conclude Magrini – che la realizzazione della piattaforma è stata a costo zero per le Aministrazioni: un dimostrazione concreta del ruolo che un ente sovracomunale come il nostro può garantire per assicurare efficacia e competitività nei servizi»