Luciano Pezza, sindaco di Castelveccana, non ha dubbi: la galleria sulla provinciale ha fatto il suo dovere: ha protetto chi vi transitava. «Del resto è stata costruita apposta. Vado a memoria, negli ani 70 circa, per evitare i disastri provocati dalle frane – racconta il sindaco. Nonostante ci fosse la galleria, dopo l’allarme della squadra nautica della Provincia nella serata di ieri, non abbiamo potuto fare altro che chiudere il tratto».
Poi stamattina il sopralluogo dei tecnici della Regione con l’elicottero ha appurato che la situazione è “fisiologica” e non rischio grave. «Sta di fatto che oggi pomeriggio abbiamo emesso un’ordinanza che proibisce la balneazione – dice Pezza – e l’accesso, anche in barca, sotto il corpo di frana. Nel lago il divieto riguarda la zona per i 50 metri antistanti la frana caduta nel lago».
Il divieto di accesso nella zona si è reso necessario poiché c’è il rischio reale che i massi pericolanti finiscano a valle. Per questo il sindaco parla di un “disgaggio” naturale dei massi, che cadranno nel lago.
Dal punto di vista della sicurezza è al lavoro la protezione civile. Il gruppo di Laveno Mombello ha fattop sapere che sono rpevisti servizi sul territorio a causa dell’allerta meteo che prevede temporali tra la serata di oggi e stanotte