Questa mattina, i carabinieri della Compagnia di Gallarate hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 43 anni, pregiudicato e accusato di stalking. Per anni e con maggiore insistenza nel periodo tra gennaio e marzo di quest’anno l’arrestato ha perseguitato, arrivando a minacciarla e molestarla, una donna di 42 anni di Angera. Per quest’ultima, sposata e con due figli, l’uomo era diventato un’ossessione.
Ogni giorno infatti la pedinava, si appostava nelle vicinanze dei locali pubblici che frequentava e le inviava continue lettere in cui metteva nero su bianco la volontà di istaurare con lei una relazione affettiva ed una convivenza (addirittura dichiarava di essere il vero marito della signora).

Nel corso del mese di gennaio, a seguito dell’ennesimo pedinamento, l’uomo ha raggiunto la propria vittima e l’ha strattonata facendola cadere a terra. Esasperata la donna ha presentato una denuncia presso la Stazione carabinieri di Angera e i militari hanno dato il via all’attività investigativa volta a dimostrare la pericolosità del soggetto.

A conclusione delle indagini svolte, la Procura di Varese ha emesso nei primi di maggio la misura cautelare del “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”. Nonostante tale divieto l’uomo si è ripresentato la scorsa settimana nei pressi dell’abitazione della vittima ripetendo il proprio comportamento. In pieno accordo con i carabinieri operanti, il P.M. dott.ssa Zappatini, ha richiesto per il 43enne l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.