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Furti alle macchinette cambia soldi, un arresto

Nei guai un ventitreenne finito in manette da parte dei carabinieri dopo una serie di indagini

carabinieri luino È accusato di aver commesso ben cinque furti periodo compreso dal 03 maggio al 17 settembre, il ventitreenne luinese arrestato ieri, 3 novembre dai carabinieri di Luino e Castelveccana.
Secondo gli investigatori il ragazzo, noto alle forze dell’ordine, "tra maggio a settembre aveva messo a segno ben cinque colpi in danno di esercizi pubblici (per lo più bar) di Luino, che avevano fruttato una cifra vicina ai seimila euro in contanti".
L’obiettivo era il denaro contenuto nella cassa o nelle macchinette cambiamonete.
Il ragazzo agiva in orario di chiusura al pubblico, di notte, da solo. Per commettere i furti, sempre secondo la ricostruzione dei carabinieri, il giovane non esitava a compiere delle vere e proprie acrobazie, come, ad esempio, arrampicarsi sul prefabbricato in vetro e metallo di un esercizio pubblico, per raggiungere il terrazzo, sfondare la porta-finestra, e penetrare all’interno.
Le indagini condotte con meticolosità dai carabinieri della stazione luinese hanno consentito di raccogliere a carico del 23 enne "inconfutabili indizi di colpevolezza", reperiti volta per volta sul luogo del reato (impronte di scarpe, guanti etc..)
Il Gip di Varese, concordando con le risultanze investigative dei militari luinesi, ha così emesso a carico del giovane un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il 23 enne è stato rintracciato a Luino, in via Asmara, nel corso di un’operazione congiunta condotta dai carabinieri di Luino e Castelveccana. Ai polsi del ragazzo sono così scattate le manette.
Accompagnato presso il Carcere dei Miogni, dovrà rispondere di furto aggravato continuato.

Pubblicato il 04 Novembre 2010
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