Troppe cacche per strada il comune corre ai ripari
Giro di vite sulle deiezioni: invasi parchi pubblici e giochi epr bambini. Multe fino a 500 euro
Il comune di Luino fa sapere che "si porta a conoscenza della cittadinanza che, in considerazione della situazione in cui versa il suolo pubblico a causa della presenza di deiezioni solide animali soprattutto nelle zone verdi e nei parchi arredati con giochi per bambini e determinata dalla maggiore presenza di animali e dalla noncuranza con la quale sovente le deiezioni animali vengono lasciate sul suolo pubblico dai loro detentori, l’Amministrazione Comunale, nel richiamare la pubblica attenzione sul doveroso rispetto di alcune regole di condotta volte a tutelare l’ambiente, al mantenimento dell’igiene del suolo pubblico e del decoro urbano, ritiene necessario sanzionare i detentori e/o proprietari di animali che non provvedano all’immediata rimozione delle deiezioni animali.
Si avvisa, altresì, che saranno sanzionati anche i detentori e/o proprietari di animali che nell’accompagnamento degli stessi su aree pubbliche o aperte al pubblico, nei giardini e nei parchi pubblici, nelle aree attrezzate adibite a gioco dei bambini, siano trovati sprovvisti di apposite palette, sacchetti di plastica o qualsiasi altro strumento idoneo alla raccolta delle deiezioni solide animali, in quanto sicuro presupposto della mancata asportazione delle medesime".
DI SEGUITO IL TESTO DELL’ORDINANZA:
Premesso che in molte aree frequentate dai cittadini e dai turisti si verificano comportamenti che generano condizioni di disagio e precarietà igienica, come bivacco, consumo di pasti e conseguente abbandono di avanzi e contenitori sporchi, fino ad impedire una civile fruizione dei beni comunali che sono spesso bersaglio di danneggiamenti e di atti di gratuito vandalismo si rende necessario adottare adeguati provvedimenti, necessari per tutelare la pubblica igiene, l’immagine ed il decoro della città.
L’Amministrazione Comunale intende addebitare alle persone che provocano i danni al patrimonio comunale le spese di ripristino dello stesso, adottando qualunque iniziativa finalizzata all’eliminazione di ogni forma di degrado ambientale ed igienico sanitario che possa compromettere le bellezze paesaggistiche e culturali del territorio.
1.Premesso quanto sopra, con apposita ordinanza su tutto il territorio comunale sarà vietato:
2.Consumare pasti nelle aree verdi, individuate con apposita segnaletica, fatte salve le aree appositamente attrezzate;
3.Occupare i monumenti e le fontane come luogo di sosta o fare qualunque altra attività incompatibile con la loro conservazione;
4.Affiggere manifesti o volantini agli alberi, ai cartelli stradali o ad altre strutture pubbliche, scrivere sui muri o imbrattarli, o comunque recare danno alla vegetazione e ai beni pubblici o esposti alla pubblica vista;
5.Gettare a terra gomme masticate e lasciare i rifiuti al di fuori degli appositi contenitori;
6.Effettuare pubblicità apponendo volantini sui vetri dei veicoli;
7.Immergersi nelle vasche di tutte le fontane pubbliche e lavare persone, animali e cose nelle stesse;
8.Bivaccare su tutte le strade, vie, viali e piazze cittadine, nei luoghi adibiti a verde pubblico e in tutti gli altri luoghi pubblici;
Salire o arrampicarsi su pali, alberi, monumenti, segnaletica o altre proprietà pubbliche.
La violazione dell’ordinanza comporterà una sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00. In caso di reiterazione per inosservanza dell’ordinanza, la sanzione corrispondente sarà raddoppiata.
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