Due anziane ed arzille “signore” festeggeranno quest’anno 150 anni, 80 l’una e 70 l’altra. Due locomotive a vapore che per celebrare questo loro compleanno si incontreranno sul San Gottardo e proprio come ai vecchi tempi ripercorreranno quella medesima galleria che come allora unisce i due versanti del monte.
Parliamo della locomotiva a vapore delle ex ferrovie francesi del 1931 e la locomotiva a vapore tedesca ex Deutsche Reichsbahn del 1941.
Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione di due associazioni: l’”Associazione Verbano Express” di Luino (VA) e l’”Associazione 241a65” di Full (CH).
Il 12 marzo ogni locomotiva a capo di un treno partirà dal proprio paese per arrivare ad Ersfeld nel canton URI e dopo aver sbrigato le pratiche per il gemellaggio ripartiranno insieme e, riattraversando il Gottardo, scenderanno nel Ticino per raggiungere in serata la città di Luino.
L’arrivo alla Stazione Internazionale di Luino è previsto per le 17,30 dove una rappresentanza dell’amministrazione comunale accoglierà gli ospiti che arriveranno con i rispettivi treni.
Con questo gemellaggio si vuole porre le basi per un ponte duraturo di collaborazione attraverso le due associazioni: la italiana e la svizzera le rispettive locomotive francese e tedesca.
Altro dato importante è che le due vaporiere rappresentano un grande richiamo turistico, infatti tante sono state le prenotazioni per il viaggio da Luino per Ersfeldl che sono pervenute da più parti d’Italia.

Soria della locomotiva francese 241A65
Nel 1931 la locomotiva francese N° 241°65 viene consegnata alla compagnia ferroviaria ETAT e inizia subito il servizio sulla linea Cherburg-Le Havre alla testa di pesanti treni espressi. Con la nazionalizzazione delle ferrovie entra a far parte del parco SNCF e assume la numerazione 241A65. Con l’incalzare della guerra viene requisita dalle truppe tedesche e trasferita in Germania sulle linee attorno a Lipsia.
Uscita indenne dalla guerra, nel 1946 viene restituita alle ferrovie francesi (SNCF) e assegnata al deposito di Le Mans per il servizio nella regione dell’ Ovest. Successivamente viene trasferita al deposito di Chaumont e farà servizio fino al 1965 nella regione dell’EST. Termina la sua carriera in questo ultimo deposito dove viene trasformata in generatore di vapore per officina e avviata in seguito alla demolizione.
Demolizione che non avverrà poiché uno svizzero, appassionato di ferrovie, l’acquista e la trasferisce in Svizzera nel 1968, e dopo un sommario restauro esterno partecipa a varie esposizioni e manifestazioni svizzere.
Nel 1996 trovati gli ingenti finanziamenti viene totalmente revisionata presso le officine tedesche di Meiningen e dopo un anno torna funzionante sui binari; da allora ha percorso mezza Europa .
L a sua sede è in Svizzera e precisamente nella cittadina di Full ed è curata nella manutenzione e nell’ esercizio dalla associazione “Verein 241A65” che ne è diventata la proprietaria. Oggi la locomotiva è considerata la più grande e potente d’Europa.

Storia della locomotiva tedesca gruppo 50.3673
La locomotiva tedesca nasce nelle officine Borsig di Berlino e viene consegnata nel 1941 alla Deutsche Reichsbahn. Dopo numerosi spostamenti in parte dovuti anche al conflitto mondiale, rimane fino alla fine della guerra nella DDR e dopo un importante lavoro di aggiornamento assume il nuovo numero di matricola 50.3673.
Il 22 novembre del 1987 la locomotiva termina il servizio ufficiale presso l’impianto ferroviario di Karl-Marx Stadt e fino ad allora aveva percorso 2,5 M. di Km . Nel 1990 viene trasformata in generatore di vapore rimanendo nella stessa città fino al 1991.
In questo ultimo anno viene acquistata come rottame da un privato che la trasferisce presso il museo ferroviario di Noerdlingen (Baviera) dove in seguito viene restaurata e completata dei pezzi mancanti e rimessa in funzione.
Dal 1993, alla testa di treni speciali, ha iniziato a correre in lungo e il largo per le ferrovie sud e sud-ovest della Germania non disdegnando anche il compito di trainare treni cantiere.
La sua sede primaria fu Hanau nei pressi di Francoforte, venne poi trasferita ad Haltingen e immatricolata presso EUROVAPOR dove è rimasta sino ad aprile del 2010.
Il 17 di aprile dello stesso anno è arrivata a Luino e vi rimarrà per 5 anni
in base ad accordi tra il proprietario e l’associazione Verbano Express che ha partecipato ai finanziamenti per i lavori di riparazione della caldaia.