Il “Gigante” della Forcora ai nastri di partenza
In palio la coppa "Città di Luino" messa in palio per domanica 13 marzo
Il Comune di Luino sosterrà, mettendo in palio la coppa “Città di Luino”, la gara di “Gigante della Forcora”, prevista per domenica 13 marzo presso l’omonimo impianto sciistico. L’appuntamento sarà alle 9.30 per il ritiro del pettorale presso la biglietteria. La gara è aperta a tutti gli appartenenti a tutte le categorie. Lo start avverrà alle ore 10.00 con premiazioni alle ore 16.00. Un piccolo gadget verrà offerto a tutti i partecipanti.
“Il premio del Comune di Luino andrà al miglior giovane classificato – dichiara il Sindaco Pellicini – in questo modo intendiamo fare la nostra parte per sostenere l’impianto sciistico della Forcora, frequentato da tanti nostri cittadini”.
L’impianto della Forcora è il solo presente su tutto il territorio della provincia, e nella zona ci sono diverse possibilità per godersi una sciata in neve fresca. Lo sci alpinismo, la disciplina più entusiasmante, prevede un’escursione in salita con gli sci dotati di "pelli di foca" e poi la discesa lungo pendii incontaminati. Meno faticoso ma anche meno gratificante è l’abbinamento con l’impianto di risalita, fino a dove possibile, e poi "pelli di foca" per portarsi in quota. Se non si ha molto tempo a disposizione, si possono utilizzare solo impianti di risalita per poi scendere ai bordi delle piste. D’inverno si può sciare oppure imparare a farlo grazie ai corsi del Cai di Luino che mette a disposizione i suoi istruttori dalla decennale esperienza per insegnare ai bambini a scendere con ai piedi un paio di sci. Per praticare lo Sci di Fondo, invece, il percorso si snoda nel bosco alle pendici del monte Sirti per una lunghezza totale di circa 5 km: da qui si possono ammirare il lago Maggiore e le montagne svizzere del Gottardo. (Info:www.passoforcora.com, www.cailuino.it)
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Come Raggiungere il Passo Forcora
Varese –> Maccagno:
Da Varese si procede in direzione Luino, proseguendo fino a Maccagno, nel cui centro c’è la deviazione a destra (SP5) per la Val Veddasca, il valico di Indemini e il Lago d’Elio.
Maccagno –> Passo:
La SP5 sale ripida e stretta per tornanti tra le ultime ville di Maccagno, offrendo splendide viste sul Verbano e sulle isole occupate dai Castelli di Cannero, a breve distanza dalla riva piemontese.
Dopo 1.4 km si giunge a Veddo, dove si può calcare il selciato dell’Antica Strada della Val Veddasca, la pedonale che sale parallela alla provinciale a collegare da secoli i centri del versante assolato della valle.
Al km 3.7 si lascia la SP5 per prendere a sinistra la strada per il Lago d’Elio e il Passo Forcora, che conduce attraverso Campagnano al Belvedere di S. Rocco, balcone panoramico a picco sul lago di fronte a Cannobio.
Si prosegue nel fitto bosco del pendio che scende dal Monte Cadrigna, passando il piccolo centro di Musignano, prima di arrivare al bivio davanti all’albergo Monte Borgna (9.2 km): a destra in 4.5 km si raggiunge il Passo Forcora.
In alternativa al Km 3.7 si può proseguire la SP5 che costeggia il versante destro della Val Veddascae poco prima di Armio si svolta a sinistra per raggiungere il Passo Forcora.
Piste e Sentieri:
Raggiunto il Passo, si parcheggia e si raggiunge uno spiazzo, passando dinanzi alla chiesetta eretta a ricordo dei Caduti.
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