Doveva scontare la pena, arrestato dai carabinieri
Dovrà scontare con la pena definitiva della reclusione di un anno, sei mesi ed una multa di 600 euro per cinque furti
Non si aspettava certo di essere fermato e poi arrestato dai carabinieri di Luino un giovane di 23 anni che durante un posto di controllo è stato fermato e poi arrestato ed accompagnato in carcere. Dovrà scontare con la pena definitiva della reclusione di un anno, sei mesi ed una multa di 600 euro per i cinque furti commessi nel periodo compreso dal 03 maggio al 17 settembre 2010, il 23 enne luinese arrestato ieri dai Carabinieri di Luino.
Il ragazzo, noto alle forze dell’ordine, è stato accertato che nel periodo da maggio a settembre, aveva messo a segno ben cinque colpi in danno di esercizi pubblici (per quattro volte lo stesso bar e per una volta un altro. Entrambi nella zona del lungolago ) di Luino, che avevano fruttato una cifra vicina ai seimila euro in contanti.
Obiettivo uno solo: il denaro contenuto nella cassa o nelle macchinette cambiamonete.
Le indagini avevano permesso di verificare che il 23 enne agiva in orario di chiusura al pubblico, di notte, da solo. Durante la chiusura, approfittando dello scarso traffico stradale, il reo per commettere i furti il giovane non esitava a compiere delle vere e proprie acrobazie, come, ad esempio, arrampicarsi sul prefabbricato in vetro e metallo di un esercizio pubblico e con il rischi che la struttura cedendo lo facesse precipitare, percorrerla allo scopo di raggiungere il terrazzo e là, sfondare la porta-finestra. Penetrato all’interno del bar dove la cassa e le macchinette cambia soldi erano il suo obiettivo.
Le indagini condotte con meticolosità dai carabinieri della Stazione Luinese hanno consentito di raccogliere, a carico dell’arrestato, inconfutabili indizi di colpevolezza, reperiti volta per volta sui luoghi dei furti attraverso accurati sopralluoghi (impronte di scarpe, guanti etc..)
Nella notte di ieri, essendo già stata comprovata la colpevolezza ed essendo stata emanata dall’ autorità Giudiziaria di Varese l’ordine di custodia in carcere, il colpevole, rintracciato mentre si trovava in via Asmara alla guida dell’autovettura della madre, è stato arrestato.
Le indagini condotte dai carabinieri sono state coordinate dal Dott. Politi ed ai polsi del ragazzo sono, così scattate le manette ed è stato accompagnato presso il Carcere dei Miogni, dove sconterà la pena sopraindicata.
L’attività dei carabinieri di Luino si colloca nell’ambito di un ben più ampio e articolato dispositivo che nel corso della notte, allo scopo di tutelare sulla sicurezza dei cittadini, ha visto impiegate ben 15 pattuglie . Il servizio è stato svolto sia da personale in divisa che in borghese ed è stato condotto nei principali centri di aggregazione giovanile allo scopo di garantire la sicurezza. E così, nella notte fra il 21 ed il 22 giugno, a Gemonio e Leggiuno, nel corso di specifici servizi, predisposto ambito patti per la sicurezza dell’area del Lago Maggiore e del Lago di Lugano, i Carabinieri della Stazione di Laveno Mombello unitamente a Polizia Locale del medio Verbano di Cittiglio, denunciavano in s.l. in flagranza di reato ai sensi dell’art. 186 comma 2 del C.d.S nr. 3 cittadini italiani poiché, controllati alla guida delle rispettive autovetture, mentre risultavano positivi all’accertamento del tasso alcolemico con etilometro e di conseguenza, venivano ritirate le patenti di guida.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.