L’antica cultura rurale in mostra a Sarigo
Sono stati numerosi i visitatori che hanno animato la giornata di eventi culturali nell’antico borgo, frazione montana di Castelveccana, nello scorso fine settimana
Numerosi sono stati i visitatori che hanno animato la giornata di eventi culturali nell’antico borgo di Sarigo, frazione montana di Castelveccana nello scorso fine settimana.
Grande interesse hanno suscitato gli expo corner allestiti dai vari espositori per far vedere quadri, foto inedite della zona del Verbano, ma anche assaggi di formaggi e miele prodotti tipici della adiacente frazione Pira.
«Sono molto soddisfatto dell’ evento – spiega il sindaco Luciano Pezza – sono stati 50 i vari espositori hanno al nostro invito. Vivo interesse hanno suscitato i vari expo corner dedicati al sapore. Questo gratifica molto gli organizzatori e l’ amministrazione, in quanto il progetto intrapreso due anni fa che cerca di coinvolgere i giovani alla riscoperta dei prodotti locali sta avendo i sui frutti».
Molto visitata è stata la casa-mostra della signora Amalia, che rimarrà aperta su prenotazione tutto il mese di settembre, dove il grande talento e la passione di Giuseppe Reggiori hanno fatto rinascere con arredi e vari attrezzi rurali momenti di vita contadina attorno al 700. Da segnalare che parte di questo materiale è presente al museo etnografico di Castelveccana aperto per le scolaresche ed oratori tutto l’ anno. Le numerose decorazioni eseguite nella casa – mostra sono originali e sono patrimonio protetto della Regione Lombardia. Il pittore Marino Boni, direttore artistico della manifestazione culturale, ha parlato di una manifestazione importante per la provincia varesina: «Sono sempre presenti pittori e fotografi di fama nazionale con opere straordinarie, di grande valore artistico culturale.. Quest’ anno è stata la fotografia a essere in primo piano con immagini che rievocano il passato».
«Sicuramente il ricco menù – Conclude Boni – è stato concentrato sulla straordinaria casa – mostra dove è stata riprodotta fedelmente una scenografia di vita contadina rurale delle valli. Proprio su questa strada contiamo di proseguire nelle prossime edizioni, visto l’ interesse avuto soprattutto dalle giovani generazioni». Informazioni per visite guidate sia al museo etnografico, sia alla casa della ’regiura Amalia‘ telefonare presso il Comune di Castelveccana.
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