Il rappresentante della lista "A come Angera", il consigliere Marco Brovelli, è stato ricevuto nella giornata di ieri dal prefetto di Varese per riferire la sua versione dei fatti in merito agli ultimi consigli comunali della cittadina. Nei mesi scorsi già altri consiglieri di minoranza e anche il sindaco Magda Cogliati erano stati ascoltati dall’autorità varesina. «Il Prefetto – spiega Brovelli – è stato informato anche dell’azione legale intrapresa dal consigliere comunale di maggioranza Vittorio Ponti nei confronti di una decina di cittadini angeresi, nonchè della situazione tutt’ora esistente all’interno del Consiglio Comunale durante lo svolgimento dei lavori. Ho voluto sottolienare l’atteggiamento tenuto nei miei confronti dal Consigliere Ponti ed evidenziare la necessità che i lavori dell’assemblea avvengano in altro clima, dove la pur accesa dialettica politica, non debba mai sfociare in offese gratuite o con toni del tutto sproporzionati, con il rischio di pregiudicare i normali rapporti tra maggioranza e minoranza, facendo venire meno il suo regolare funzionamento. È mia intenzione rimarcare l’assoluta centralità del consiglio comunale come luogo della massima espressione della democrazia della nostra città e, per questo si chiede che le funzioni di ogni consigliere comunale, sia di maggioranza che di minoranza, siano sempre garantite nel rispetto del regolamento comunale e delle disposizioni normative vigenti, dal sindaco quale presidente dell’assemblea.
Questo al fine di poter svolgere appieno il mandato conferitomi dai cittadini nel rispetto della legge».