La città celebra la giornata della memoria
Appuntamenti con le scuole presso il Teatro Sociale della Città il 27 gennaio ore 10.30 e 31 gennaio ore 10.30
"Anche quest’ anno la Città di Luino ricorda la giornata della Memoria – afferma il Consigliere Comunale Delegato ai rapporti con le Associazioni Culturali Alessandro Franzetti – Un doveroso tributo al ricordo della tragedia che provocò lo sterminio degli ebrei perpetrato dai nazisti. Ritengo sia fondamentale -prosegue Franzetti – che tali barbari eventi siano sempre ricordati affinché non si possano più ripetere. Come lo scorso anno, ci siamo rivolti alle scuole medie inferiori e superiori del territorio, che rappresentano le palestre di civiltà e di progresso morale del nostro paese, frequentate dalle giovani generazioni, alle quali noi abbiamo il dovere morale di insegnare il rispetto per ogni persona. Ringrazio il Vice Sindaco Dottor Franco Compagnoni per la sensibilità dimostrata e per il fattivo contributo e il Presidente della Commissione Biblioteca e Attività Culturali, prof. Emilio Rossi, per l’ottima collaborazione oltre che per l’organizzazione dell’evento.
Nelle due giornate previste saranno coinvolti circa 800 studenti, un grande numero che ci rende orgogliosi della strada intrapresa verso una sinergia sempre maggiore tra l’ istituzione municipale e quella scolastica-conclude Franzetti-".
Il Comune di Luino, con la Commissione Biblioteca e Attività Culturali della Città e gli istituti scolastici del territorio celebreranno la Giornata della Memoria venerdì 27 gennaio alle ore 10,30 (partecipazione degli studenti appartenenti all’Istituto Comprensivo Bernardino Luini con le Scuole Medie di Dumenza e di Maccagno, del Liceo dell’Educandato Maria SS. Bambina di Roggiano e del Liceo Scientifico Statale Vittorio Sereni Luino, del C.F.P. Centro Formazione Professionale e della scuola media dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Luino). Tale incontro verrà ripetuto martedì 31 gennaio alle ore 10.30 con le altre classi del C.F.P. Centro Formazione Professionale, delle scuole medie dell’Educandato Maria SS. Bambina di Roggiano e delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo Bernardino Luini. Presenti anche gli alunni dell’ ISIS.
Per la giornata della memoria, prenderà la parola Maria Rosa Romegialli, a testimonianza del calvario subito dalla madre durante la persecuzione nazifascista. Maria Rosa, data in adozione ad una famiglia di Milano, ha voluto faticosamente ricostruire la sua storia personale, riesumando i ricordi di chi aveva conosciuto le tristi vicende della madre per raccoglierli in un libro pubblicato dalle edizioni Chronos.
Una storia toccante, quella della madre di Maria Rosa, deportata nel campo di sterminio di Mauthausen per avere fornito aiuto a famiglie ebree in fuga verso la Svizzera: stuprata da una SS, la donna preferì partorire la sua creatura, sfidando ogni pericolo per poterla portare in salvo. Incomprensione ed ostracismo esasperato da parte della famiglia d’origine, che non capì o non volle capire il suo comportamento generoso per salvare la vita incolpevole scaturita dal suo grembo, la ridussero nella condizione di una larva umana. Avrebbe finito i suoi giorni in un manicomio dove era stata arbitrariamente relegata per espiare, secondo il senso comune, la sua inaccettabile colpa.
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