Gli impianti di Induno e Ispra resteranno aperti
Le due strutture sono di proprietà della società che nei giorni scorsi ha portato i libri contabili in tribunale. Gli abbonati possono stare tranquilli, resta incerto il futuro dei dipendenti. Anche Gorla Minore non chiuderà
Gli impianti di Induno Olona e Ispra non chiuderanno. La società Swim Planet, che dal 18 gennaio ha avviato la procedura di fallimento, comunica che le due piscine di proprietà continueranno a funzionare. La notizia giunge proprio mentre molti abbonati si chiedevano che fine avrebbero fatto i loro abbonamenti dopo la decisione di portare i libri contabili in tribunale. Verranno gestiti temporaneamente, così come a Gorla Minore, dall’associazione dilettantistica di nuoto della Swim Planet fino a quando non subentrerà un nuovo gestore. Novità più concrete, anche sul possibile nuovo gestore, giungeranno solo a partire da lunedì mentre nulla trapela sul destino dei molti dipendenti che stanno rischiando il posto di lavoro. Swim Planet, infatti, controlla e detiene numerosi impianti in tutta la provincia e anche al di fuori.
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