Il consigliere comunale di "A come Angera", Marco Brovelli commenta in una nota la presa di posizione dell’ex sindaco, Vittorio Ponti che ha scelto di non presentarsi, per protesta, all’ultima seduta del consiglio comunale. Pubblichiamo il suo intervento:

1. Corrisponde a verità che, effettivamente il Sindaco abbia ritardato l’esposizione alla pubblica conoscenza dei manifesti di convocazione del Consiglio Comunale per il giorno 25.01.2012, ma allo stesso tempo , occorrerebbe verificare se detta dimenticanza sia da imputare al solo organo politico, oppure ad altri soggetti che non hanno adempiuto agli indirizzi assegnati.
2. La discussione che verteva, a detta del Consigliere Ponti Vittorio principalmente sul punto n. 2 e sul punto n. 14 dell’Ordine del giorno, così da chiarire le annose questioni che hanno monopolizzato l’attenzione della cittadinanza, non appariva soltanto opportuna ma doverosa, perchè così facendo si sarebbero definite , magari, le responsabilità politiche da ascrivere a questo punto non solo all’attuale ma anche alla precedente Amministrazione Comunale, proprio per l’ubicazione temporale in cui sono avvenuti i fatti, quando il Consigliere Ponti rivestiva la carica di Sindaco.
3. Il voler richiamare l’attenzione sul rispetto delle norme e dei regolamenti, sulla trasparenza e sulla correttezza che ogni Amministrazione deve avere nei confronti dei propri cittadini, deve valere sempre e non in base a convenienze e a calcoli meramente elettorali; la coerenza d’altronde è un elemento essenziale che dovrebbe sempre contraddistinguere chi è deputato a svolgere incarichi politici ad ogni livello.
4. Crediamo che ognuno di noi Consiglieri Comunali sia di Maggioranza che di Minoranza debba sempre svolgere il proprio mandato con la massima trasparenza e rettitudine, perseguendo per questo un solo ed unico obiettivo, ovvero il soddisfacimento dei bisogni della nostra Comunità. Ed è con questo intendimento che " A Come Angera " perseguirà il mandato ricevuto da tanti angeresi che hanno dimostrato di darci la loro fiducia.