Profughi: un progetto di formazione lavoro dal Comune
L'assessore alle politiche sociali Giuseppe Taldone annuncia che i soggetti verranno coinvolti in alcuni ambiti di intervento anche manutentivo
“Mi fa molto piacere comunicare che da questi giorni avrà inizio un progetto sperimentale di formazione lavoro per l’impiego dei profughi del Nord Africa. – commenta soddisfatto l’Assessore Giuseppe Taldone – A seguito di colloqui intercorsi con la Prefettura di Milano -soggetto attuatore a livello regionale per l’accoglienza dei profughi del Nord Africa-, abbiamo ricevuto la segnalazione che risulta possibile impiegare i profughi con un progetto sperimentale di formazione-lavoro”.
A tale riguardo si fa presente che con una somma riconosciuta ai Comuni dallo Stato il Comune garantisce la sistemazione alloggi attiva, il vitto e le eventuali ulteriori spese previste dalla convenzione (medicinali, effetti personali, ecc.) il tutto senza aggiunta di fondi propri.
Da tale somma prevista da finanziamento statale, inoltre, è stato possibile riconoscere ai medesimi un minimo incentivo economico.
I soggetti verranno, quindi, coinvolti in alcuni ambiti di intervento anche manutentivo (pulizia strade, verde pubblico, neve, tinteggiatura parapetti, ringhiere, panchine, ecc.) con un soggetto che ne garantisca una minima formazione ed un controllo sull’attività che ovviamente non dovrà beneficiare di alcuna forma di rimborso economico.
"Abbiamo loro garantito non solo la dovuta assistenza sanitaria, con l’associazionismo percorsi di formazione per apprendere, ad esempio la lingua italiana e l’educazione civica – continua l’Assessore Taldone – per accoglierli nel migliore dei modi. Continuiamo quanto iniziato con una logica a reciproco vantaggio affinchè impieghino il loro tempo in modo specifico".
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