E’ stata arrestata per furto aggravato in concorso una 44 enne, domiciliata a Cunardo. La donna, di ogini albanesi e regolare secondo le leggi sull’immigrazione, nel pomeriggio di ieri è entrata con un connazionale all’interno del negozio Oviesse di Luino, con l’intento di rubare alcuni capi di abbigliamento.
Sulla base della ricostruzione della vicenda effettuata dai carabinieri della locale compagnia, la 44 enne, con la complicità del connazionale, si è appropriata di quattro capi di maglieria da uomo, disattivando i dispositivi antitaccheggio, che sono stati infatti ritrovati nel negozio danneggiati. Dopo aver riposto questa merce nella propria borsetta, la donna si è anche impossessata di un maglioncino in lana, rinvenuto nascosto sotto il piumino indossato nella circostanza.
Dopo aver ultimato le “operazioni”, i due si sono diretti verso l’uscita del negozio, ove si è azionato l’allarme antitaccheggio a causa del dispositivo rimasto sul maglioncino.
La donna è stata subito fermata dal personale dell’attività commerciale, mentre il complice è riuscito a dileguarsi per le vie cittadine.
Sul posto è intervenuta in pochi minuti una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Luino, che ha dichiarato in arresto la 44 enne.
I militari hanno subito avviato le indagini. In breve tempo i carabinieri sono riusciti ad identificare il complice della donna, un 52 enne albanese residente a Cunardo, anch’esso regolare sul Territorio Nazionale. L’uomo è stato denunciato a piede libero. La merce è stata restituita.