Comunità montana Valli del Verbano è tra i relatori di “Rete comuni”
Convegno sulle “buone pratiche” nella pubblica amministrazione svoltosi a palazzo Marino
Rete Comuni è la proposta di accordo lanciata durante il convegno di lunedì 20 febbraio 2012 a Palazzo Marino per trovare soluzioni efficaci alla gestione del territorio e all’evasione fiscale. Tra i relatori anche il Presidente di Comunità montana Valli del Verbano Marco Magrini che intende coinvolgere i 34 Comuni nel portare avanti la collaborazione con Ancitel e Comune di Milano.
Il convegno I Comuni contro l’evasione fiscale ha posto le basi per proseguire il progetto GIT. L’iniziativa nazionale, conclusasi il 31 dicembre 2011, ha lavorato con l’obiettivo di creare strumenti informatici utili a gestire ed incrociare diverse banche dati: anagrafica, catastale, territoriale, automobilistica. L’analisi dei risultati permette in maniera rapida ed efficace di svolgere l’attività di accertamento tributario.
Attraverso la nuova proposta di Rete Comuni si intende coinvolgere tutte Amministrazioni pubbliche, mettendo loro a disposizione non solo gli applicativi sviluppati e testati dagli Enti, che avevano aderito alla sperimentazione GIT, ma anche le nuove funzionalità della piattaforma informatica che saranno create per agevolare il lavoro degli uffici. E’ indispensabile infatti “fare rete” per mettere in comune il bagaglio di conoscenze accantonato nel corso di questi anni di sperimentazione e creare una comunità professionale sulla concreta gestione dei servizi comunali.
La finalità dell’iniziativa è infatti trovare soluzioni efficaci e condivise al tema del catasto e delle entrate locali, centrale in questo momento per i Comuni. Il lavoro in rete permette inoltre di ottimizzare le risorse e fornire ai dipendenti una costante formazione rispetto alle normative ed alle soluzioni proposte.
Dichiara infine il Presidente Marco Magrini: “Il lavoro svolto in questi anni da Comunità montana Valli del Verbano nell’ambito del Progetto GIT è stato quello di sviluppare gli strumenti informatici per l’incrocio dei dati dell’Agenzia delle entrate e dell’Agenzia del territorio. Attraverso una serie di finanziamenti regionali siamo riusciti inoltre a realizzare la cartografia digitale per i nostri Comuni e quelli del Piambello, assicurare la copertura wi-fi anche per i paesini montani un tempo sprovvisti e dotare la sede dell’Ente di un centro servizi territoriale per la gestione dei dati digitali a disposizione dei Comuni.“
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