Longoni: “Per superare la diga di Creva i pesci prenderanno la scala”
Oggi a Palazzo Verbania una conferenza organizzata dalla Provincia di Varese
Si è svolto oggi a Palazzo Verbania una conferenza organizzata dalla Provincia di Varese con la partecipazione di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia, Città di Luino, Repubblica e Cantone del Ticino e Enel. Tema della mattinata è l’abbattimento delle barriere naturali ed artificiali che creano grossi problemi alle migrazioni dei pesci che devono avvenire sia per scopo riproduttivo che per scopo alimentare. Purtroppo la frammentazione dei corsi d’acqua è una questione di portata europea e Provincia di Varese è impegnata già da un decennio.
Oggi l’ultima grande frammentazione è rappresentata dalla diga di Creva che con i suoi 23 metri di salto risulta insormontabile per qualsiasi pesce ittica.
Giangiacomo Longoni (consigliere regionale) : “ L’opera ha un’importanza strategica non solo per il nostro territorio provinciale ma per una grande parte della Padania, poiché superando l’ostacolo della diga di Creva i pesci non troveranno più alcun sbarramento dal fiume Ticino fino al fiume Po ed una volta eliminato anche lo sbarramento di Isola Serafini nel piacentino, la fauna ittica potrà arrivare anche al mare”.
Per la realizzazione di questo progetto si è trovato l’accordo tra diverse importanti istituzioni: Provincia di Varese, Regione Lombardia, Canton Ticino, Fondazione Cariplo ed Enel.
“ Questo dimostra, continua Longoni, che quando si pensa al futuro di questioni importanti come la protezione e lo sviluppo del nostro ecosistema, il lavoro di gruppo da parte delle istituzioni è in grado di dare una risposta rapida e concreta. Il movimento Lega Nord da sempre è a fianco di chi tutela la nostra terra perché vogliamo consegnare ai nostri figli un territorio preservato nel miglior modo possibile”.
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