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Gli esercenti: “Nei nostri locali nessuna discriminazione”

La nota di Silb, l'associazione italiana impese di intrattenimento da ballo e di spettacolo aderente a Fipe-Confcommercio, dopo i fatti di Germignaga

“Siamo sorpresi per quanto accaduto nel locale Just in di Varese”. È questo il commento di Maurizio Pasca, presidente Silb, associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo aderente a Fipe-Confcommercio, alle sollecitazioni ricevute dalle associazioni Equality Italia e Arcigay dopo l’aggressione ai danni di un gruppo di omosessuali durante una serata in discoteca.
“I nostri locali – continua il presidente Pasca – spesso organizzano serate gay. Nessuna forma di discriminazione potrà essere accettata da parte della nostra associazione. Saremo pronti ad adottare provvedimenti qualora venisse accertata la responsabilità dei proprietari del locale. Siamo certi che sapranno chiarire l’intera vicenda”.

Silb, l’associazione italiana impese di intrattenimento da ballo e di spettacolo aderente a Fipe-Confcommercio

Pubblicato il 19 Marzo 2012
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