Da Luino a Lucrino per parlar d’archeologia
È il XV Meeting Gruppi Archeologici DLF d'Italia
Dopo l’edizione dello scorso anno a Luino, il XV meeting dei gruppi archeologici DLF d’Italia è approdato sulle rive del Lago Lucrino a Pozzuoli, l’antica Puteoli romana, località d’otium di diversi imperatori che qui eressero le proprie ville. Dal Varesotto sono partite due comitive, il Gruppo Archeologico DLF Gallarate e il Gruppo Archeologico Luinese, qust’ultima per numero di partecipanti seconda tra i convenuti solo al gruppo della capitale, Roma.
L’associazione di Luino, la più distante geograficamente tra i convenuti, si è distinta per dinamicità e partecipazione sotto la conduzione dell’archeologo maccagnese Fabio Luciano Cocomazzi, che durante i lavori ha presentato l’attività svolta nell’ultimo anno a tutela e studio del territorio dell’Alto Varesotto, in particolare sulla sorveglianza dei siti a rischio locali e sullo studio delle numerose incisioni rupestri varesine.
Tra i più attivi anche nella ricerca di scavi, con partecipazioni ormai consolidate in Umbria, Lazio e Sicilia il gruppo luinese ha ricevuto l’encomio del responsabile del coordinamento nazionale dei gruppi archeologici, Marino Giorgetti.
I partecipanti hanno goduto dei siti archeologici, tra cui il lago Averno e al pseudo antro della Sibilla, ricordati da Virgilio nell’Eneide, e della visita al museo nazionale, collocato nel castello aragonese, illuminati dalle immense bellezze del patrimonio storico dei Campi Flegrei.
A chiudere la cornice, l’ottima ospitalità ricevuta e il percorso enogastronomico diretto abilmente dalla società di servizi turistici e culturali Mediterraneo Service, pensato nella formula di un Educational Tour pensato per la conoscenza e la salvaguardia dei Campi Flegrei organizzato in sinergia con operatori turistici locali.
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