Quantcast

Rissa finisce a coltellate, un arresto per tentato omicidio

I fatti nella tarda serata di venerdì 30 marzo in un locale molto frequentato: la discussione è scoppiata tra un italiano ed un serbo per motivi sconosciuti. Il primo ha colpito il secondo con un coltello ed è finito in manette

Coltellata nella notte, arrestato per tentato omicidio un trentenne di Ponte Tresa. I fatti sono stati ricostruiti dai carabinieri di Luino: l’uomo, pregiudicato, ha colpito nella trada serata di venerdì 30 marzo un cittadino serbo di 45 anni residente in Svizzera con una coltellata per un diverbio nato in un locale di Marchirolo. La compagnia dell’italiano si trovava lì per festeggiare il compleanno di una ragazza; ad un certo punto, per motivi ancora da chiarire, è scattata la scintilla che ha fatto esplodere la abbia: prima la discussione accesa, poi è spuntata l’arma che ha colpito il 45enne nella zona sottoscapolare sinistra, procurando all’uomo una ferita giudicata guaribili in 40 giorni dai sanitari dell’ospedale di Varese. Il colpo inferto è stato deciso e poteva procurare danni ben più gravi, essendo arrivato ad una profondità di 10 centimetri. Nel locale, molto frequentato nella serata di venerdì 31 marzo, alcuni si sono accorti della lite, mentre altri non hanno notato nulla. Una delle clienti, infermiera, ha accompagnato il ferito verso il Pronto Soccorso di Luino con la sua macchina: accortasi però della gravità della ferita e della copiosa perdita di sangue, ha chiamato i sanitari del 118, che ha raggiunto i due a Ponte Tresa e recuperato il ferito, trasportato poi all’ospedale di Varese. I carabinieri di Marchirolo e di Luino sono subito risaliti all’autore del gesto, ricostruendo la vicenda anche grazie alla testimonianza di chi ha visto l’accaduto e all’ausilio delle telecamere di sorveglianza del locale: il trentenne responsabile dell’aggressione è stato rintracciato a casa della sorella verso la 1.30 di notte. L’uomo è stato arrestato. Le ragioni di quel litigio restano ancora oscure: l’italiano ha preferito negare ogni addebito. È stato trasferito in carcere a Varese con l’accusa di tentato omicidio. Il ferito è stato trattenuto, sotto osservazione, all’ospedale di Varese, ma per fortuna non versa in pericolo di vita.

Pubblicato il 31 Marzo 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore