Frana del Cuvignone, ci vorranno giorni per liberare la strada
Stamani sopralluogo della Provincia. I tecnici dovranno operare a monte del fronte per liberare altro materiale pericolante
Ci vorrà il lavoro delle squadre specializzate chiamate dalla Provincia, per liberare il fronte franoso che ieri, domenica 6 maggio, ha prodotto il distacco di alcuni metri cubi di roccia caduta a valle nel comune di Castelveccana. La frana ha coinvolto il sedime stradale della strada provinciale 7 e ha interrotto la circolazione poco prima di Sant’Antonio, località che porta al Cuvignone. Il passo è quindi raggiungibile ora dalla Valcuvia, ma non si può scollinare verso le località di lago.
«Lo smottamento è avvenuto sulla strada, per alcuni metri cubi di materiale, ma anche nel versante in adiacenza ad essa – spiega Damiano Bosio, dirigente del settore viabilità della Provincia di Varese – . In sommità abbiamo ancora un metro cubo circa di materiale fra detriti e roccia instabile, che rischiano di scivolare a valle».
Per questo il tecnico spiega che «sarà opportuno liberare il fronte dalle piante grazie al lavoro di operai specializzati che rimuoveranno il meateriale facendolo ricadere per qualche metro a valle».
Quanto ci vorrà per il lavoro, e per la riapertura della strada? «È questione di giorni, anche se con sicurezza non è possibile dare una data precisa».
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