2 milioni e 600 mila euro di investimenti in tre anni per le Valli del Verbano
Piste ciclabili, risistemazioni di torrenti e versanti, servizi telematici per comuni e cittadini
E’ stato siglato martedì 8 maggio 2012 l’accordo tra Comunità montana Valli del Verbano e Regione Lombardia sul PISL, acronimo di Piano Integrato di Sviluppo Locale. Il documento sintetizza un programma di investimenti di quasi 2 milioni e 600 mila euro in tre anni. Gli interventi strategici sono co-finanziati per 1.938.500 di euro dal Fondo per la montagna di Regione Lombardia.
L’ampliamento della rete ciclabile è tra le priorità di Comunità montana Valli del Verbano: 1.500.000 saranno riservati infatti al potenziamento della mobilità sostenibile. L’obiettivo a lungo termine è congiungere il tracciato che parte da Luino, quello in costruzione Laveno – Cittiglio e l’anello attorno al Lago di Varese. I prossimi interventi, finanziati con il PISL 2012-14, prevedono di realizzare 4 km tra Rancio Valcuvia, Cuveglio e Cuvio, prolungando la pista di fondovalle recentemente inaugurata, ed altri 3,5 Km da Gavirate a Cocquio.
Il consolidamento dei versanti, spesso fragili e franosi, e la sistemazione di sponde e tracciati dei torrenti montani prevedono un investimento complessivo di 580.000 euro in tre anni. Le opere di ingegnerie naturalistica hanno lo scopo di tutelare il paesaggio prealpino nel rispetto della morfologia del territorio e con l’utilizzo di materiali in sintonia con l’ambiente.
La terza linea di intervento è quella del potenziamento del Centro Servizi Territoriali – CST – di Comunità montana Valli del Verbano. Le infrastrutture informatiche assicurano ai piccoli comuni soluzioni per la gestione dei servizi al cittadino e strumenti per una condivisione sicura dei dati. Il CST vuole inoltre offrire un modello di cooperazione sovracomunale per la messa in rete di esperienze, conoscenze e servizi al fine di assicurare massima efficacia ed efficienza verso l’utenza finale, secondo quanto stabilito dalla recente normativa nazionale in merito all’obbligo di svolgere le funzioni comunali in forma associata.
I fondi PISL vanno a sostituire quelli precedentemente assegnati tramite bando annuale. La normativa, recentemente approvata, impone invece una programmazione a medio termine e concertata con i soggetti operanti sul territorio. Il Piano Integrato di Sviluppo Locale di Comunità montana è stato infatti il risultato di una serie di tavoli di lavoro che hanno permesso un confronto tra sindaci, enti pubblici e soggetti privati.
"Sono ovviamente soddisfatto dell’importante contributo accordato da Regione Lombardia" commenta Marco Magrini presidente delle Valli del Verbano. "Questa attenzione dimostra che Comunità montana è un Ente virtuoso, capace di aggregare consistenti risorse da investire per lo sviluppo del territorio, assicurando un sostegno soprattutto ai piccoli Comuni. D’altro canto mi preme sottolineare che, in questo momento, la Regione ha considerevolmente diminuito il finanziamento destinato al funzionamento della struttura e degli uffici."
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